“PERCHÉ NON HANNO FERMATO IL CALCIO?” – IL TENORE VITTORIO GRIGOLO SCAGLIA L’UGOLA CONTRO IL GOVERNO PER LA CHIUSURA DI TEATRI E CINEMA: “STOPPANDO LA CULTURA IN GENERALE NON MORIREMO SOLO DI COVID, MA INTELLETTUALMENTE” – “IO CHIEDO CHE NON CI VOLTINO LE SPALLE, ANCHE PERCHÉ MI DOMANDO: CHE DIFFERENZA C'È CON LA TV O CON IL CALCIO? NON HANNO FERMATO GLI SPETTACOLI ALLA SCALA NEANCHE DOPO LA GUERRA”
-Anticipazione da “Chi”
“Sono amareggiato, ma non sarò mai vinto. Sono d'accordo che bisogna arginare la pandemia e che dobbiamo seguire le regole, ma credo che chiudendo teatri, cinema e stoppando la cultura in generale non moriremo solo di Covid, ma intellettualmente”, dice il celebre tenore Vittorio Grigolo in un'intervista esclusiva a Chi, in edicola da mercoledì 4 novembre.
“Io chiedo che non ci voltino le spalle, che non si dimentichino di noi, anche perché mi domando: che differenza c'è con la tv o con il calcio, per esempio? Perché allora non hanno bloccato anche loro?”. E infine Grigolo aggiunge: “Non hanno fermato gli spettacoli alla Scala neanche dopo la guerra, se la teniamo chiusa ora sarebbe davvero pazzesco!”.