“POTREI CONTINUARE A RECITARE DA MORTO” – LA PROVOCAZIONE DI TOM HANKS CHE, PARLANDO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IMMAGINA UNO SCENARIO DISTOPICO: “SE LO VOLESSI, POTREI PROPORRE UNA SERIE DI SETTE FILM CHE MI VEDREBBERO RECITARE PER I PROSSIMI 32 ANNI FIN DOPO LA MIA MORTE. NON CI SARÀ NULLA CHE TI DICA CHE NON SONO IO. LA GENTE LO SAPREBBE, MA GLI IMPORTEREBBE QUALCOSA? È UNA SFIDA ARTISTICA, MA ANCHE LEGALE…”
-Estratto dell'articolo di www.adnkronos.com
Attori con carriere infinite grazie all'intelligenza artificiale. A prospettare la suggestiva ipotesi è stato Tom Hanks che non ha escluso che la sua carriera continui dopo la sua morte con l'uso delle nuove tecnologie.
L'attore due volte premio Oscar per 'Forrest Gump' e 'Philadelphia' ha affermato che l'intelligenza artificiale potrebbe consentirgli di apparire in nuovi film in eterno. Ma ha ammesso che questi sviluppi tecnologici pongono nuove sfide artistiche e legali. La sua riflessione è arrivata dopo che Neil Tennant dei Pet Shop Boys ha affermato che l'intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata dai musicisti per completare canzoni non finite.
[…] "Quello che è una possibilità concreta in questo momento è che, se lo volessi, potrei proporre una serie di sette film che mi vedrebbero recitare per i prossimi 32 anni fin dopo la mia morte".
"Ora chiunque può ricreare se stesso a qualsiasi età grazie all'intelligenza artificiale o alla tecnologia deep fake. Potrei essere investito da un autobus domani e morire, ma le interpretazioni possono continuare all'infinito. Al di fuori della comprensione dell'intelligenza artificiale e del deep fake, non ci sarà nulla che ti dica che non sono io. Avrà un certo grado di realismo. E questa è certamente una sfida artistica ma è anche legale". […]
"Senza dubbio le persone saranno in grado di dire che si tratta di intelligenza artificiale, ma la domanda è: gli importerà? Ci sono alcune persone a cui non importerà, che non faranno quella distinzione".