“IL PROGRAMMA PIU’ IMPORTANTE E’ LA SOPRAVVIVENZA, ALMENO FINO AL 2025” – IL FONDATORE DI HUAWEI, REN ZHENGFEI, FA CAPIRE CHE TIRA UNA BRUTTA ARIA SUI MERCATI: VANNO RIVISTE LE STIME DI CRESCITA E SI PROCEDERA' A UN TAGLIO DEI DIPENDENTI: “LE ASPETTATIVE SONO TROPPO OTTIMISTICHE” – SOLO QUALCHE ANNO FA SEMBRAVA CHE LA BIG TECH CINESE DOVESSE DOMINARE IL MERCATO MONDIALE MA LA FATWA AMERICANA CONTRO LA SOCIETA’ CONSIDERATA “MINACCIA PER LA SICUREZZA” L'HA MESSA CON IL CULO PER TERRA...

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Lorenzo Lamperti per “la Stampa”

 

ren zhengfei

«Il programma più importante è la sopravvivenza». Firmato Ren Zhengfei, il fondatore di Huawei. Destinatari del messaggio: i circa 195 mila dipendenti, in un articolo pubblicato sul forum interno dell'azienda visionato da Yicai e non smentito da Huawei. «Le aspettative troppo ottimistiche per il futuro devono essere corrette, nel 2023 o addirittura fino al 2025 dobbiamo adottare la modalità di sopravvivenza», ha avvisato Ren.

 

REN ZHENGFEI 1

Da fiore all'occhiello dello sviluppo tecnologico di Pechino, il colosso di Shenzhen è in difficoltà per gli effetti della pandemia e della "fatwa" degli Stati Uniti, che dal 2019 ha inserito Huawei in blacklist come «minaccia per la sicurezza» per presunti legami con governo ed esercito cinesi. A ciò si aggiunge la congiuntura economica complicata. Ren ha dichiarato che Huawei deve cambiare politica aziendale, concentrandosi sui flussi di cassa invece che su ricavi e vendite.

 

HUAWEI - LA SEDE DI SHENZEN

Aggiungendo che l'azienda ridurrà le attività marginali, aprendo a nuovi tagli dopo che nel 2021 si è registrata la prima riduzione di impiegati (circa duemila) dal 2008. Tre anni fa Huawei sembrava pronta a conquistare il mondo, compreso quello occidentale, non solo coi suoi smartphone ma anche con 5G e cavi sottomarini. Ancora nel luglio 2020, in concomitanza con la stretta finale della Casa Bianca, aveva superato Samsung e Apple al primo posto per smartphone venduti nel mondo. Sorpasso dalla vita breve.

HUAWEI - LA SEDE DI SHENZEN 1

 

Nel primo semestre 2022 il fatturato è calato del 5,9% su base annua, col business consumer precipitato del 25% rispetto al 2021 e del 60% in confronto al 2020, dopo il decoupling dei sistemi operativi. La crescita delle infrastrutture Ict conforta visto il tentativo di diversificare i flussi di entrate. Nelle ultime settimane Huawei ha lanciato un aggregatore di servizi di ride-hailing e si sta muovendo sulla fornitura di cloud computing e altre soluzioni digitali per pubblica amministrazione e aziende.

 

sede huawei milano

La spesa in ricerca e sviluppo è elevata. Ma, avvisa Ren, «non sono accettabili storie fantasiose. Soprattutto quando si tratta di previsioni commerciali, dobbiamo escludere tutte le illusioni». Concretezza e sopravvivenza, per il colosso che sembrava destinato a dominare la scena tech globale.