“RAOUL BOVA HA DATO CALCI ALLA MIA MACCHINA” – È FINITO A PROCESSO LO SCAZZO UN’AUTOMOBILISTA E L’ATTORE, IMPUTATO PER DI VIOLENZA PRIVATA, LESIONI E MINACCE - DURANTE UNA “MANOVRA AZZARDATA” CHE AVREBBE MESSO IN PERICOLO LA COMPAGNA ROCIO MUNOZ MORALES, BOVA AVREBBE AGGREDITO L’UOMO CHE ORA LO ACCUSA: “HO SENTITO UN COLPO SUL FINESTRINO, POI HA PRESO CALCI ALLA MIA AUTO E MI HA MINACCIATO DICENDOMI: “ORA TI PORTO DENTRO E TI SISTEMO…”
-Estratto dell'articolo di www.leggo.it
Da un automobilista accuse pesanti contro l'attore Raoul Bova: è in corso infatti il processo nato da una lite avvenuta in strada con l’attore durante una manovra per un parcheggio. Secondo l’accusa, che vede Bova imputato per violenza privata, lesioni e minacce e l’automobilista, che nel procedimento è anche parte offesa insieme alla compagna dell’attore, Rocio Munoz Morales, per violenza privata, Bova avrebbe aggredito l’automobilista che «dopo una manovra azzardata» avrebbe messo «in pericolo l’incolumità fisica della donna».
«Quando stavo per aprire lo sportello ho sentito un colpo sul finestrino e c’era una persona, che poi ho riconosciuto come Raoul Bova, che prendeva a calci la mia auto. Gli ho detto ‘sono un avvocato, chiamo il 113’, e in quel momento mi ha strappato il telefono di mano e lo ha sbattuto contro il tettuccio». Nel corso della lite, secondo quanto riportato nel capo di imputazione l’attore avrebbe minacciato l’automobilista dicendogli «ora ti porto dentro e ti sistemo».
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Una versione diversa però da quella fornita dalla compagna dell’attore. «Il mio compagno ha sentito che urlavo ed è intervenuto ma non l'ha toccato» ha detto Munoz Morales. Al termine dell’udienza, il giudice monocratico ha invitato le parti a trovare un accordo e ha rinviato il processo al 16 aprile prossimo.