“LA RESPONSABILITÀ È RUSSA, L’UCRAINA AVEVA IL DIRITTO DI DIFENDERSI” – GLI STATI UNITI, COME LA MELONI QUALCHE ORA FA, INCOLPANO MOSCA PER IL FATTACCIO DEL RAZZO CADUTO A PRZEWODOW, ANCHE SE “NON CI SONO PROVE CHE CONTRADDICANO LA VALUTAZIONE POLACCA SECONDO CUI IL MISSILE ERA UCRAINO” – ZELENSKY INSISTE: “IL MISSILE È RUSSO, NON CI SONO DUBBI”. BIDEN HA CHIUSO LA QUESTIONE DERUBRICANDO TUTTO A “INCIDENTE”, PER EVITARE UNA GUERRA MONDIALE. MA DEVE FAR ABBASSARE LA CRESTA ALL’EX COMICO

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Da www.lastampa.it

 

Missile caduto a Przewodow

Nel 266° giorno di guerra, due missili sono caduti su Przewodow, un paese polacco al confine con l'Ucraina, uccidendo due persone. A chiarire quanto è accaduto è la Nato: «Gli esiti preliminari delle indagini dicono che l'incidente è stato provocato da un missile di difesa anti-aerea ucraino» e «non risultano indicazioni che si sia trattato di un attacco deliberato in Polonia», ha dichiarato il segretario generale Jens Stoltenberg, sottolineando che la Russia è comunque responsabile dell’«incidente» perché «è avvenuto a causa della guerra che ha scatenato».

 

Nel corso della riunione del Consiglio Atlantico, il segretario ha aggiunto che la Nato «farà quanto necessario per difendere i suoi alleati» ma «non è parte del conflitto».

 

vladimir putin volodymyr zelensky

Varsavia ha prima messo l'esercito in stato d'allerta, poi il presidente polacco, Andrzej Duda, ha dichiarato che «non abbiamo prove circostanziali che ci permettano di concludere che si è trattato di un attacco alla Polonia». Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha da subito imboccato la strada della prudenza: «Improbabile che i missili siano partiti dalla Russia», ha detto ai partner del G7 e della Nato, aggiungendo che all'origine della deflagrazione ci sarebbe invece un missile della difesa aerea ucraina.

 

joe biden andrzej duda

18.33 – Usa, missile in Polonia ucraino, ma responsabile è Russia

Al momento gli Stati Uniti non hanno raccolto nessuna prova che «contraddica la valutazione preliminare del presidente Duda secondo cui il missile esploso in Polonia era ucraino». Lo dichiara la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, Adrienne Watson, sottolineando tuttavia che al di là delle conclusioni dell'indagine «è chiaro che la responsabile ultima di questo tragico incidente è la Russia, che ha lanciato una raffica di missili contro l'Ucraina destinati a colpire le infrastrutture civili». «L'Ucraina aveva – e ha – tutto il diritto di difendersi», ha aggiunto.

 

Frammenti del missile caduto a Przewodow

18.00 – Zelensky: “Missile caduto in Polonia è russo, non ci sono dubbi”. “Abbiamo il diritto di partecipare a indagini su missile”

«Il missile non è nostro, non ho dubbi». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in merito al missile caduto ieri in Polonia, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti a Kiev, come riporta Interfax. Zelensky ha spiegato di aver ricevuto i rapporti delle forze armate e dell'aeronautica militare ucraine spiegando che «non posso che fidarmi di loro». Quanto alle indagini sul missile caduto ieri in Polonia, l'Ucraina ha il «diritto» di parteciparvi. «Possiamo non passare già alle conclusioni finali? Abbiamo il diritto di far parte della squadra investigativa? Certo», ha detto Zelensky.

GUIDO CROSETTO

 

17.57 – Kiev, bombe russe nel Kharkiv, 1 civile morto

Le truppe russe hanno bombardato la città di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, provocando la morte di un civile. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale ucraino, come riporta Ukrinform. Nell'attacco su Kupyansk è stata colpita un'abitazione privata, causando la morte della proprietaria, una donna di 76 anni.

 

17.50 – Varsavia non esclude provocazione con attacco russo a confine

«Non possiamo escludere che il bombardamento dell'Ucraina proprio al confine con la Polonia sia un'operazione pianificata dalla Russia per portare a situazioni come quella di ieri a Przewodów. Sfortunatamente, non ci sono paesi al mondo che proteggano tutto il loro spazio aereo». Lo ha detto il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, al parlamento polacco, stando ad un tweet sul profilo ufficiale del partito polacco Pis (Legge e Giustizia).

 

JOE BIDEN OLAF SCHOLZ PEDRO SANCHEZ EMMANUEL MACRON RISHI SUNAK AL G20

17.25 – Kiev, “provato a intercettare un missile ieri vicino Polonia”. Fonti Usa a Cnn, Ucraina lo ha riferito ad amministrazione Biden

L'Ucraina ha informato gli Stati Uniti di aver tentato di intercettare ieri un missile russo «vicino e nello stesso lasso di tempo» della caduta di missili in Polonia ieri. Lo riferisce un alto funzionario americano alla Cnn. Non è chiaro tuttavia se il missile utilizzato dalle forze ucraine per intercettare quello russo sia quello caduto in territorio polacco.

 

17.12 – Legge marziale in Ucraina prolungata fino a febbraio 2023

Il parlamento ucraino ha approvato una nuova proroga della legge marziale e della mobilitazione delle forze armate fino al febbraio del 2023, mese in cui si compirà il primo anniversario dell'offensiva militare lanciata dalla Russia. Le misure, approvate a larga maggioranza, sono state introdotte per la prima volta il 24 febbraio scorso, poco dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha dato l'ordine di invadere l'Ucraina, e saranno in vigore fino al 19 febbraio, secondo quanto riferisce l'agenzia Unian. Sarà la quinta proroga, la terza consecutiva di 90 giorni, della legge marziale.

andrzej duda joe biden

 

17.00 – Crosetto, si temono10 mln “migranti invernali”. “Tanti civili non potranno scaldarsi e lasceranno il Paese”

«È comprensibile che i Paesi dell'Est siano nervosi, la guerra dura da mesi e sta mettendo in ginocchio anche i civili. Mi preoccupano moltissimo questi bombardamenti che riguardano la possibilità dei civili di superare l'inverno. La tattica è chiarissima: creare dei “migranti invernali” perché non avranno la possibilita di scaldarsi». Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto durante la registrazione di Porta a Porta su RaiUno. «Si parla – ha aggiunto – di milioni di persone che potrebbero avere la necessità di uscire dall'Ucraina, da 7 a 10 milioni secondo i più pessimisti. È una tattica che crea nervosismo, irritazione e odio».

 

16.43 – Mosca convoca l'ambasciatore polacco

MISSILI POLONIA

L'ambasciatore polacco a Mosca è stato convocato presso il ministero russo degli Esteri. Lo riferiscono fonti diplomatiche citate dalla Tass.

 

16.40 – Kiev, a Kherson scoperta una stanza delle torture russa

Gli investigatori ucraini hanno scoperto una presunta «stanza delle torture» nella città di Kherson, dove dozzine di uomini sarebbero stati detenuti, sottoposti a elettroshock, picchiati e alcuni di loro uccisi. A riferirlo è il Guardian. La polizia ha detto che i soldati russi hanno preso il controllo di un centro di detenzione minorile intorno alla metà di marzo, trasformandolo in un carcere. Tre vicini e due negozianti hanno detto di aver iniziato a sentire urla circa 6 settimane dopo. Testimoni citati dal Guardian hanno detto di aver visto persone portate nella struttura con sacchi in testa, e alcuni corpi portati via.

 

16.35 – Alle 18 conferenza stampa Austin con capo stato maggiore Usa. Dopo gruppo di contatto sull'Ucraina

fattoria colpita da missile a Przewodow in polonia

Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, e il capo di stato maggiore congiunto Mark Milley terranno una conferenza stampa al Pentagono alle 12 ora locale, le 118 in Italia, dopo la riunione del Gruppo di contatto sull'Ucraina. Lo riferisce il dipartimento della Difesa in una nota.

 

16.30 – Crosetto: “Sentito Stoltenberg, era necessario mantenere da subito la calma”

«Stavo tornando da Bruxelles quando mi è arrivato un messaggio da capo dello Stato Maggiore della Difesa italiana che mi informava dell'avvenimento ma non avevamo alcuna notizia. La prima ora è stata molto difficile e convulsa perché non si capiva la provenienza, poi 'per fortuna' tutto si è risolto oggi con la notizia che si tratta di un missile che arriva da parte Ucraina il che ha impedito che ci fosse una degenerazione del conflitto che già sta incidendo in maniera drammatica sulle nostre vite e su quelle Ucraina».

 

andrzej duda joe biden

Lo ha detto il Ministro della Difesa Guido Crosetto, ospite questa sera a Porta a Porta. «Secondo le ultime notizie pari si tratti di un missile ucraino che non ha centrato l'obiettivo ed è caduto – aggiunge – ma la prova definitiva non esiste ancora ma è l'ipotesi ora più accreditata. Ieri mi sono sentito con il segretario generale della Nato Stoltenberg perché era necessario mantenere la calma, buttare acqua sul fuoco perché la situazione è già esplosiva così».

 

16.28 – Kiev: “Oltre 100 missili Kalibr russi nei mari Mediterraneo, Nero e Caspio

Ci sarebbero oltre 100 missili da crociera Kalibr russi dispiegati nei mari Mediterraneo, Caspio e Nero. Lo rende noto la marina ucraina, citata dal Kyiv Independent, secondo cui nel Mediterraneo ci sarebbero 10 navi di Mosca equipaggiate con 76 missili Kalibr. Nel Caspio, la Russia avrebbe invece tre vettori missilistici con 24 missili da crociera. Nel Mar Nero, infine, sarebbero di stanza otto navi con un massimo di quattro missili Kalibr.

 

16.20 – Mosca: Kiev usa ogni scusa per accusarci e consolidare Occidente

volodymyr zelensky e jens stoltenberg 6

Kiev usa ogni occasione per accusare la Russia e cercare di consolidare l'Occidente. Lo sottolinea il ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass, in merito al missile caduto in Polonia, aggiungendo che la reazione di alcuni Paesi della Nato sull'accaduto è stata «oltraggiosa».

 

16.17 – Crosetto sente Difesa Polonia, seguo evolversi situazione

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha preso parte alla riunione del Gruppo di Contatto per la Difesa dell'Ucraina, che si è svolta questo pomeriggio in videoconferenza. Durante l'incontro sono stati affrontati i recenti sviluppi della crisi ucraina e il comune impegno per il rapido raggiungimento di una soluzione per la pace. A margine, il ministro Crosetto ha avuto un breve colloquio con l'omologo polacco Mariusz Blaszczak, al quale ha ribadito la sua costante attenzione verso l'evolversi della situazione, esprimendo inoltre sentimenti di vicinanza e solidarietà per la tragica morte dei suoi due concittadini.

frammento del missile caduto a Przewodow polonia

 

16.12 – Bielorussia: abbattuto drone Kiev vicino al confine

La Bielorussia ha riferito di avere abbattuto un drone da ricognizione di provenienza ucraina. «Le guardie di confine a Pinsk hanno individuato un drone quadcopter a cento metri dalla frontiera che si dirigeva dal territorio ucraino a quello bielorusso» ha dichiarato in una nota la polizia di frontiera, aggiungendo che il drone è stato abbattuto a colpi di Kalashnikov.

 

16.00 – Meloni incontra il leader Xi Jinping per discutere una strategia comune per fermare la guerra

volodymyr zelensky e jens stoltenberg 1

La premier italiana ha chiesto un incontro con il segretario per partito comunista cinese per promuove un’iniziativa diplomatica volta a definire il conflitto. la posizione della Cina è stata fino ad oggi ambigua in merito alla condanna di Mosca sull’invasione in Ucraina, ma esiste uno spazio di manovra. Nel colloquio a margine dei lavori del G20, informa una nota di palazzo Chigi, «è stata riconosciuta la necessità di collaborare per l'efficace gestione delle più gravi e impellenti sfide globali e regionali». Meloni e Xi «hanno dedicato particolare attenzione alla guerra in Ucraina e alle sue conseguenze. Hanno convenuto che occorre promuovere ogni iniziativa diplomatica per porre fine al conflitto ed evitare un'escalation».

 

15.55 – Ambasciatore russo a Roma: “Nessuno chiede scusa per l'isteria anti-russa?” Post su Facebook con l'immagine di alcuni quotidiani italiani

MISSILI POLONIA

«Nessuno vuole chiedere scusa per la reazione isterica anti-russa, come è consuetudine in una società dignitosa?». Lo scrive l'ambasciata russa a Roma su Facebook postando le foto di alcuni quotidiani italiani di oggi che riportano la notizia del missile caduto in Polonia.

 

15.50 – Mosca: 4 forti esplosioni a Belgorod

L'agenzia di stampa russa Ria Novosti riferisce che mercoledì pomeriggio sono state udite «quattro forti esplosioni nel cielo» della città russa di Belgorod. Un corrispondente della Ria ipotizza che si tratti di una difesa aerea all’opera. Belgorod si trova vicino al confine russo con l'Ucraina, nei pressi di Kharkiv. […]