“RIMARRAI SFREGIATA A VITA” – UN 23ENNE MILANESE È STATO ARRESTATO PER AVER PERSEGUITATO LA SUA EX FIDANZATA, CON MESSAGGI E MINACCE - LEI IN PASSATO ERA STATA PICCHIATA E A GENNAIO AVEVA DECISO DI INTERROMPERE LA RELAZIONE FACENDO IMPAZZIRE L’EX CHE HA INIZIATO A MANDARLE MESSAGGI CON MINACCE DI MORTE E CON LA “PROMESSA” CHE L'AVREBBE AGGREDITA CON L'ACIDO: “NON MI INTERESSA SE MI FARÒ 15 ANNI DI CARCERE…”
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"Non mi interessa se mi farò 15 anni di carcere, tanto tu rimarrai sfregiata a vita". E' una delle minacce inviate con un messaggio via telefono alla sua ex fidanzata da un giovane di 23 anni, di Milano, ieri finito in carcere. A eseguire l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip su richiesta della procura milanese sono stati i carabinieri di San Giuliano, centro nell'hinterland.
A denunciare lo scorso 27 gennaio per stalking il 23enne è stata proprio la ex fidanzata, sua coetanea, dopo che un paio di settimane prima lei lo aveva lasciato e lui aveva preso a perseguitarla. Tra i due, 7 anni fa, era iniziato un flirt che poi si era trasformato in qualcosa di più serio.
Ma da un anno le cose non andavano più bene: lei qualche volta era anche stata picchiata. Così, dopo le vacanze di Natale, la rottura. Ma lui, che non ha accettato, ha cominciato a mandarle messaggi con minacce di morte e con la 'promessa' che l'avrebbe aggredita con l'acido aggiungendo che non gli importava se fosse stato 15 anni in carcere, perché lei comunque sarebbe rimasta sfregiata per tutta la vita.
Due giorni dopo la denuncia, il giovane si è presentato fuori dal posto di lavoro della ex che ha immediatamente chiamato i carabinieri. I militari, coordinati dal pm, hanno fatto una serie di accertamenti d'urgenza. Indagini rapidissime che hanno portato all'arresto per atti persecutori di lui e alla fine di un incubo per lei.