“C’ERA ORBAN E L’EMIRO DEL QATAR. PUTIN SAREBBE VENUTO. L’OCCIDENTE NON PERVENUTO, GRANDE ORIENTE TANTO MENO” - “LA STAMPA” IRONIZZA SULLA PRESENZA DI AUTOCRATI AL FUNERALI E SULL’ASSENZA DEI GRANDI LEADER EUROPEI E DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE: “SI DIRÀ CHE ALL'ESTERO BERLUSCONI NON L'HANNO MAI CAPITO. IL RACCONTO DEL "TRIONFO" DI PRATICA DI MARE È UNA COSA CHE CI SIAMO RACCONTATI SOPRATTUTTO NEI NOSTRI TG…”

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Estratto dell’articolo di Francesca Sforza per “la Stampa”

 

FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI - IL FERETRO E LA PRIMA FILA DI AUTORITA

Orban c'era. E insieme al premier ungherese c'erano anche il presidente dell'Iraq, l'emiro del Qatar e i capitani reggenti della Repubblica di San Marino. Putin sarebbe senz'altro venuto a rendere l'estremo omaggio a Silvio Berlusconi, ma il mandato di cattura internazionale che pende sulla sua testa lo ha impossibilitato a partecipare. Per il resto, Occidente non pervenuto, Grande Oriente tanto meno. Si dirà che all'estero Berlusconi non l'hanno mai capito […]il racconto del "trionfo" di Pratica di Mare […] è una cosa che ci siamo raccontati soprattutto nei nostri Tg. Se Berlusconi siamo noi, nessuno si senta offeso. Ma qualcuno, stavolta, potrà pure sentirsi escluso.

FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI - SERGIO MATTARELLA E TAMIM AL THANI
FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI - IL SALUTO TRA ORBAN E SALVINI