“L’INTRODUZIONE A UN TETTO AL PREZZO DEL GAS DEVE ESSERE OGGETTO DI COLLOQUI CON GAZPROM” – DALLA RUSSIA REPLICANO ALL’ANNUNCIO (SPOMPO) DEL G7 SUL “PRICE CAP”: NEL COMUNICATO FINALE SI PARLA DI “ESPLORARE MODI PER CONTENERE I PREZZI CRESCENTI DELL’ENERGIA”. TANTO BASTA PER INDISPETTIRE IL CREMLINO – I 7 LEADER VOGLIONO METTERE AL TAVOLO DEI NEGOZIATI LA CINA: “FACCIA PRESSIONE SULLA RUSSIA AFFINCHÉ CESSI LA SUA AGGRESSIONE…”
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Cremlino: necessari colloqui con Gazprom sul tetto del prezzo del gas
«L'introduzione a un tetto al prezzo del gas inserita nella dichiarazione finale del vertice G7 dovrebbe essere, secondo il Cremlino, oggetto di colloqui con Gazprom. Spetta alla società russa decidere, e probabilmente vorranno rivedere i contratti in essere. Per questo sono necessari colloqui», ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Il G7 «accoglie con favore la decisione dell'Unione Europea di esplorare con i partner internazionali modi per contenere i prezzi crescenti dell'energia, inclusa la fattibilità di introdurre tetti temporanei ai prezzi, ove appropriato», riporta il comunicato finale del G7.
Mentre «riduciamo gradualmente l'afflusso del petrolio russo sui nostri mercati- continuano i leader - cercheremo di sviluppare soluzioni che consentano di raggiungere il nostro obiettivo di ridurre i ricavi della Russia dagli idrocarburi, sostenendo la stabilità nei mercati globali dell'energia, minimizzando nel contempo gli impatti economici negativi, specialmente nei Paesi a basso e medio reddito».
Nato, Erdogan: bilaterale con Biden stanotte o domani
Si svolgerà «questa notte o domani» il delicato incontro bilaterale tra il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, e l'omologo statunitense, Joe Biden. Lo ha comunicato ai cronisti Erdogan prima di prendere il volo per Madrid, dove si apre oggi il vertice della Nato. «Ho parlato questa mattina con il presidente Biden, che ha espresso il desiderio di incontrarci questa notte o domani. Gli abbiamo risposto che è possibile», ha affermato il presidente turco, secondo quanto riporta Anadolu.
Macron ribadisce: la Russia non deve vincere
«La Russia non può e non deve vincere» in Ucraina: lo ha ripetuto il presidente francese Emmanuel Macron al termine del G7 in Germania. «Il nostro sostegno all'Ucraina e le nostre sanzioni contro la Russia resteranno per tutto il tempo necessario e con l'intensità necessaria durante i prossimi mesi», ha avvertito il presidente francese.
G7: Cina prema su Mosca per fermare invasione Ucraina
Il G7 invita la Cina a «fare pressione sulla Russia affinché cessi la sua aggressione militare e ritiri immediatamente e incondizionatamente le sue truppe» dall'Ucraina. Lo si legge nella bozza del comunicato finale del vertice di Elmau in cui si ribadisce la necessità di «cooperare» con Pechino «sulle sfide globali, come il clima, la biodiversità e altri importanti temi multilaterali».
Usa: G7 lavorerà su price cap al petrolio russo
Il G7 ha raggiunto un accordo per studiare un «price cap» per l'energia russa: lo hanno riferito fonti europee, confermando che il vertice dei 7 grandi ha accolto la proposta del governo italiano. L'obiettivo e' limitare gli introiti che Mosca utilizza per finanziare la guerra in Ucraina.