“SABATO L’IMPIANTO ERA STATO FERMATO” - SECONDO LA RICOSTRUZIONE UFFICIALE DELL’INCIDENTE LA CABINA DELLA FUNIVIA DEL MOTTARONE CORREVA AL MOMENTO DELLO SCHIANTO A 100 ALL’ORA ED È STATA CATAPULTATA VIA A 54 METRI. TRA LE CAUSE DELLA TRAGEDIA NON VIENE ESCLUSA L’IPOTESI DELL’ERRORE UMANO. LA PROCURA: “CI SONO I PRIMI INDAGATI…”

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Claudio Del Frate per "www.corriere.it"

 

funivia Stresa Mottarone funivia Stresa Mottarone

Ci sono i primi indagati per la tragedia della funivia del Mottarone (Verbania) in cui domenica scorsa hanno perso la vita 14 persone. Le indagini, dopo 48 ore, subiscono così un’accelerazione rispetto alle presunte responsabilità legate alla manutenzione dell’impianto. Secondo la ricostruzione ufficiale dell’incidente la cabina della funivia del Mottarone correva al momento dello schianto a 100 all’ora ed è stata catapultata via per 54 metri.

 

soccorsi alla funivia stresa mottarone soccorsi alla funivia stresa mottarone

E tra le cause della tragedia non viene esclusa l’ipotesdi dell’errore umano. Sono queste le novità che emergono in giornata per voce della procuratrice di Verbania, Olimpia Bossi, titolare dell’inchiesta, e il consiglio regionale del Piemonte dove la seduta odierna è stata dedicata proprio all’incidente della funivia di Stresa.

 

L’impianto fermato sabato

«Nessuna ipotesi può essere esclusa, neppure quella dell’errore umano» ha detto Olimpia Bossi, parlando con i giornalisti. Al momento ha confermato non ci sono persone iscritte al registro degli indagati. «L’ipotesi della forchetta e dell’errore umano fa parte degli accertamenti ma non è riscontrabile dai video che non sono nemmeno di qualità eccelsa» ha specificato Bossi. «Tutto è stato coperto e repertato noi non tocchiamo niente fino a quando intervengono i tecnici» ha aggiunto la procuratrice. 

incidente funivia stresa mottarone 2 incidente funivia stresa mottarone 2

 

L’errore umano potrebbe essere stato compiuto durante gli interventi di controllo e manutenzione avvenuti pochi giorni prima dell’incidente, in particolare le operazioni sui «forchettoni» che azionano i freni. la mancata entrata in funzione di questo dispositivo, come è noto, è uno dei quesiti dell’indagini.

 

La procuratrice ha anche visionato i video delle telecamere di sicurezza: «Si vede la cabina sussultare e poi cominciare la sua corsa all’indietro» ha riferito. La stessa giudice ha confermato che sabato pomeriggio la funivia si era fermata ed era stato necessario un intervento tecnico per rimetterlo in funzione «ma non sappiamo se questo è collegato all’incidente».

 

incidente funivia stresa mottarone 4 incidente funivia stresa mottarone 4

La Regione: «Proprietà del comune di Stresa»

La dinamica dell’incidente è stata illustrata anche durante la seduta del consiglio regionale del Piemonte, durante la quale è intervenuto l’assessore ai traporti Marco Gabusi: «Ci sono due sistemi frenanti che devono agire se purtroppo capita una cosa di questo genere. Se il sistema frenante non si aziona la cabina torna indietro, si calcola lo abbia fatto a oltre cento chilometri orari.

 

incidente funivia stresa mottarone 5 incidente funivia stresa mottarone 5

In corrispondenza del pilone non dovrebbe esserci stato nessun urto, ma la pendenza che cambia a quella velocità ha fatto da trampolino e la cabina è saltata per aria a centro chilometri orari, facendo un volo di 54 metri, e poi è ancora rotolata per qualche decina di metri». Gabusi ha anche riferito che la proprietà dell’impianto è stata trasferita dalla Regione al comune di Stresa nel ‘97 «ma il passaggio non è stato perfezionato per la mancanza di documenti più volte sollecitati al comune stesso».

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