“SALTA, TI HO MESSO UN’IMBRACATURA DI SICUREZZA” - UN ISTRUTTORE DI BUNGEE JUMPING È STATO CONDANNATO A QUATTRO ANNI DI CARCERE DOPO CHE UNA DONNA È MORTA SOTTO GLI OCCHI DEL MARITO, SCHIANTANDOSI AL SUOLO DOPO UN VOLO DI 30 METRI IN KAZAKISTAN: LA 33ENNE ERA STATA RASSICURATA PRIMA DEL LANCIO, MA LA CORDA NON ERA STATA… VIDEO
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DAGONEWS
Un istruttore di bungee jumping è stato condannato a quattro anni di carcere dopo che una donna è morta schiantandosi al suolo sotto gli occhi del marito.
La tragedia è avvenuta a Karaganda, in Kazakistan: Yevgenia Leontyeva, 33 anni e madre di quattro bimbi, si è lanciata nel vuoto: ma la corda alla quale era attaccata non era stata ancorata e la donna si è morta dopo un volo di 30 metri. A nulla sono serviti i soccorsi: Yevgenia è morta sul colpo.
Con lei c’era il marito che da sempre è stato convinto della responsabilità dell’istruttore: « È morta davanti ai miei occhi. Ero in stato di choc. È stata chiaramente colpa dell’istruttore che l’aveva pure assicurata dicendole di saltare visto che già l’aveva fatto in passato. Ma lui non si era nemmeno assicurato che la corda fosse ancorata. È colpevole. Deve scontare la pena in carcere anche se questo non mi restituirà mia moglie».