“SE MI PUNGONO È COLPA MIA” – L’INCREDIBILE SANGUE FREDDO DI UN 24ENNE INDIANO, CHE È ENTRATO NEL GUINNESS WORLD RECORD DOPO AVER RESISTITO PER QUATTRO ORE, 10 MINUTI E CINQUE SECONDI CON LA TESTA COMPLETAMENTE COPERTA DI API – UNA FOLLE PASSIONE NATA DA BAMBINO QUANDO UN’APE REGINA SI POSÒ SU UN BRACCIO E PRESTO UNO SCIAME AVVOLSE IL SUO ARTO PER PROTEGGERLA: “IL GIORNO DOPO ME LA SONO MESSA IN TESTA…” - VIDEO
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DAGONEWS
«Se mi pungono è colpa mia, non loro». Da quando è piccolo per Nature M.S. le api sono le sue migliori amiche. Si fida di loro a tal punto da farsi ricoprire la testa da 60mila insetti, riuscendo a ottenere il Guinness World Record per essere riuscito a resistere per quattro ore, 10 minuti e cinque secondi.
Nato da una famiglia di apicoltori, per Nature, che vive in India e oggi ha 24 anni, tutto è iniziato quando un’ape regina si è posata sul suo braccio. «Avevo sette anni e presto uno sciame si è poggiato sul mio braccio per proteggerla. Il giorno dopo ho provato un'acrobazia simile mettendomi un’ape regina in testa e in pochi istanti gli insetti mi hanno coperto viso e corpo. Seguo sempre il consiglio di mio padre Sajayakumar che mi ha sempre detto di non mostrami nervoso, di non avere paura e di trattare le api come se fossero mie amiche. Inizialmente non è stato facile non cedere alla paura, ma poi sono riuscito a stabilire un legame con loro».
Il suo affetto per le api lo ha portato a proseguire gli studi accademici in apicoltura e attualmente sta studiando per ottenere un master in un college di Bangalore, in India.