“SEI FAMOSO SOLO PER ESSERE IL FIGLIO DI UN GRANDE ATTORE, OLTRE CHE UN AMABILE ‘ANZIANO SIGNORE’” – ANCHE VITTORIO SGARBI SI INCAZZA CON ALESSANDRO GASSMAN DOPO IL TWEET SULLA MORTE DELLA REGINA ELISABETTA: “PER RISPETTARLA NON OCCORRE ESSERE MONARCHICI. GASSMANN IGNORA CHE LA COREA DEL NORD, COME CUBA, È UNA REPUBBLICA. IN INGHILTERRA C’È LA DEMOCRAZIA; IN COREA E A CUBA LA DITTATURA!”
Il tweet di Alessandro Gassmann sulla morte della regina Elisabetta continua a far polemica. Dopo i commenti sui social arriva anche l'attacco di Vittorio Sgarbi, candidato del centrodestra al Senato nel collegio di Bologna, in piena campagna elettorale. "Alessandro Gassmann in un tweet sulla scomparsa della Regina Elisabetta: 'È morta un'anziana signora. Mi dispiace' - scrive Sgarbi in un post Facebook -. Parola di un 'giovane' fenomeno, famoso solo per essere il figlio di un uomo che è stato un grande attore oltre che un amabile 'anziano signore'".
E, ancora: "Per rispettare Elisabetta d’Inghilterra non occorre essere monarchici. Gassmann ignora che la Corea del Nord, come Cuba, è una Repubblica. In Inghilterra c’è la democrazia; in Corea e a Cuba la dittatura!"
A far scatenare la polemica è stato il tweet dell'attore romano che, commentando la morte della regina ha scritto: "È morta oggi una anziana signora che mi stava simpatica. Ha fatto una vita bellissima e piena di responsabilità, vivendo in castelli e spostandosi a volte in carrozza. Mi dispiace per la sua morte, come mi dispiace per la morte di chiunque". Commento che non è stato molto gradito neanche dai follower dello stesso Gassmann.