“THE CROWN? STUPIDAGGINI ASSOLUTE, SPAZZATURA” – LA QUINTA STAGIONE DELLA SERIE TV SULLA FAMIGLIA REALE INGLESE NON È ANCORA USCITA E GIÀ HA FATTO INCAZZARE DUE EX PRIMI MINISTRI. DOPO JOHN MAJOR, A IMBUFALIRSI È TONY BLAIR CHE SI RIFIUTA DI PASSARE PER UN COMPLOTTISTA CHE AGIVA ALLE SPALLE DELLA REGINA ELISABETTA – PARE CHE A SPIFFERARE A PRODUTTORI E SCENEGGIATORI I SEGRETI DI BUCKINGHAM PALACE SIA STATA … - VIDEO
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Antonello Guerrera per www.repubblica.it
“Stupidaggini assolute, spazzatura”. È la furia di due ex primi ministri britannici contro “The Crown”, ovvero il laburista Tony Blair e il conservatore John Major che sono tra i nuovi protagonisti della fortunatissima serie di Netflix, la cui quinta stagione sceneggiata da Peter Morgan sarà disponibile da mercoledì.
I nuovi episodi si concentreranno sugli anni Novanta della Royal Family, con grande protagonista Lady Diana, altro motivo di attrito tra la produzione americana e la famiglia reale inglese. Perché il principe William aveva chiesto esplicitamente di non coinvolgere sua madre dopo il dolore e il vortice mediatico che lui e suo fratello Harry hanno subito dall’estate del 1997, quando la principessa del Galles morì a Parigi insieme al suo amante Dodi al Fayed dopo uno schianto in auto.
Ma, come detto, le polemiche non sembrano finire mai contro “The Crown”. Blair e Major stavolta hanno attaccato parti della trama della nuova stagione che li vede complottare con il principe e attuale re Carlo contro l’allora regina Elisabetta II. Nello specifico, nei nuovi episodi c’è il primogenito ed allora erede della Queen che chiede a Blair di dargli una mano per scalzare la madre perché considera quella reggenza troppo anacronistica e poco aperta al mondo: “Che cosa resterà quando toccherà a me?”. Nella fiction, Carlo si permette addirittura di chiedere alla regina di cambiare e di smetterla di essere “così vittoriana”.
Finzione o realtà?
Ma appunto, si tratta di una fiction. Il problema è che Netflix fa muro: si ostina a non inserire un disclaimer a inizio puntata che spieghi che si tratta di finzione e non necessariamente di eventi realmente avvenuti. Ciò ha fatto imbufalire Tony Blair e John Major. Il primo, tramite il suo portavoce, ha definito le ricostruzioni di “The Crown” “totale spazzatura”, mentre l’ex leader conservatore ha parlato “di assolute falsità”, aggiungendo: “Siamo di fronte a fandonie calunniose e irrispettose nei confronti di personaggi”, come la Regina e Diana, “che non possono difendersi perché non più tra noi. La finzione non deve essere spacciata per realtà”.
Negli ultimi giorni il Telegraph ha scritto che Sarah Ferguson, ex moglie ma tuttora convivente del famigerato principe Andrea, sarebbe stata la fonte principale dei produttori e degli sceneggiatori di “The Crown”. Ma la discussa duchessa di York ha smentito il suo coinvolgimento.