il servizio di storie italiane sulla scomparsa di luciano di bacco, il fotografo di dagospia

“NELLA VITA TUTTO PASSA, MA LE SUE IMMAGINI RIMARRANNO INDELEBILI” – “STORIE ITALIANE” MANDA IN ONDA UN SERVIZIO COMMOVENTE SUI FUNERALI DEL NOSTRO LUCIANO DI BACCO, IL FOTOGRAFO DI DAGOSPIA, SCOMPARSO A 68 ANNI PER UNA FOTTUTA EMORRAGIA CEREBRALE – RINO BARILLARI: “CI LASCIA VERAMENTE UNO DEI PIÙ GRANDI REPORTER ITALIANI. AVEVA UN CUORE GRANDE E LO SCATTO VELOCE” - FULVIO ABBATE: “OGGI ESISTIAMO TUTTI DI MENO PERCHÉ NON C'È PIÙ IL SUO SGUARDO” – IL RICORDO DI TIBERIO TIMPERI A “I FATTI VOSTRI” SU RAI 2: “LE SUE FOTOGRAFIE VALGONO PIU’ DI MILLE TRATTATI DI SOCIOLOGIA” – VIDEO

TIBERIO TIMPERI RICORDA LUCIANO DI BACCO SU RAI 2

IL SERVIZIO DI STORIE ITALIANE SULLA SCOMPARSA DI LUCIANO DI BACCO, IL FOTOGRAFO DI DAGOSPIA

 

 

Il servizio di Storie Italiane sul funerale di Luciano Di Bacco

 

storie italiane ricorda luciano di bacco 5

Il mondo del giornalismo piange Luciano di Bacco, il fotografo di Dagospia che è scomparso a 68 anni a Roma per un'emorragia cerebrale. Lascia una moglie, la tristezza dei colleghi, ma anche gli scatti con cui ha raccontato vizi e stravizi della capitale nella sua storica rubrica Cafonal. Alla chiesa degli artisti il cordoglio di amici e colleghi, primo fra tutti Roberto D'Agostino.

 

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Rino Barillari: «Ci lascia veramente uno dei più grandi reporter italiani. Lui nel bene e nel male delle volte perdonava, aveva un cuore grande e lo scatto veloce». 

 

Marisela Federici: «Camminava con eleganza in questa Roma Santa e dannata, ma lui l'ha immortalata molto bene».

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Il ricordo sentito e commosso di Roberto D'Agostino: «Osservava la vanità e la raccontava con le immagini, ma sempre in punta di piedi, nel rispetto degli altri».

 

Amedeo Goria: «E’ un ricordo di persone che magari come me erano fotografate da lui e riprese da lui, sempre con grande garbo e discrezione.

 

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Fulvio Abbate: «Oggi esistiamo tutti di meno perché non c'è più il suo sguardo, il suo occhio su di noi».

 

Nella vita tutto passa, certo, ma le sue immagini rimarranno indelebili. Grazie Luciano. 

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