“VOGLIO MORIRE, LA MIA VITA È FINITA” – CHE BRUTTA FINE CHE HA FATTO ALAIN DELON! - “LE PARISIEN” HA AVUTO ACCESSO AGLI ATTI DELL’INCHIESTA CHE HA COINVOLTO LA STAR FRANCESE, I SUOI FIGLI E HIROMI ROLLIN, LA SUA ASSISTENTE E COMPAGNA, RIVELANDO I DIALOGHI CHE L’ATTORE HA AVUTO CON UN DOTTORE: PER IL MEDICO DELON E' INCAPACE DI ELABORARE UNA FRASE DI SENSO COMPIUTO E…

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Estratto dell'articolo di Danilo Ceccarelli per www.lastampa.it

Stanco, con l’aria confusa, incapace addirittura di riuscire ad elaborare una frase di senso compiuto. Sono le condizioni nelle quali è stato trovato Alain Delon, 88 anni, da un medico legale che lo scorso luglio aveva visitato l’attore nella sua storica residenza di Douchy, nel sud della Francia.

A rivelarlo è stato Le Parisien, che ha avuto accesso agli atti dell’inchiesta aperta dopo che la star francese, insieme ai figli Anthony, Anouchka e Alain-Fabien, ha denunciato Hiromi Rollin, la sua assistente e compagna. La donna era accusata di aver esercitato negli anni un’influenza sempre più pressante sull’uomo ormai anziano, arrivando ad isolarlo dagli affetti e dalle amicizie con l’obiettivo di mettere le mani sull’eredità. Il fascicolo è stato archiviato a inizio gennaio, ma le recenti indiscrezioni gettano una luce preoccupante sulle condizioni di uno dei mostri sacri del cinema francese.

Nel suo rapporto, il dottore descrive lo stato di salute e mentale del protagonista del Gattopardo, affermando che «il suo morale era debole». «Il dialogo è difficile e le risposte poco espressive, certe volte scuotendo la testa o alzando il pollice della mano destra per confermare». L’attore avrebbe anche dichiarato di «voler morire e che la vita è finita».

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