“VOLEVA FARE UNA STRAGE. AVEVA UN CARICATORE DA 16 COLPI E UN ALTRO IN TASCA. VOLEVA COLPIRE TUTTI" – I SUPERSTITI RACCONTANO L'AGGRESSIONE A COLPI DI ARMA DA FUOCO DA PARTE DI CLAUDIO CAMPITI NELLA RIUNIONE DI CONDOMINIO A FIDENE CHE HA CAUSATO LA MORTE DI TRE DONNE - "IL KILLER ERA STATO DENUNCIATO PIÙ VOLTE ALLA PROCURA E AI CARABINIERI PER MINACCE. NON HANNO MAI RITENUTO DI DOVER INTERVENIRE E QUESTO È IL RISULTATO" – VIDEO
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"È entrato, ha estratto la pistola, ha gridato 'vi ammazzo tutti' e ha iniziato a sparare". È questo il racconto di Lucia Ciorba, vicepresidente del Consorzio Valle Verde e testimone dell'aggressione con colpi di arma da fuoco che ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre quattro. "Alcuni consorziati gli si sono gettati addosso, gli hanno levato la pistola e l'hanno bloccato", aggiunge un altro dei sopravvissuti. "Ha sparato per uccidere", prosegue Ciorba. "Voleva fare una strage.
Aveva un caricatore da 16 colpi e un altro in tasca. Voleva colpire tutti", afferma un superstite. "Il killer era stato denunciato più volte alla Procura e ai Carabinieri per minacce - concludono i testimoni -. Non hanno mai ritenuto di dover intervenire e questo è il risultato".