UN LETTORE CI SCRIVE: “DOPO IL SORTEGGIO PER L’OVERBOOKING E L’ESCLUSIONE DAL VOLO PER ATENE, CHIARA GAMBERALE HA CHIAMATO PAPÀ VITO IL QUALE HA CONTATTATO ENRICO MARCHI, PRESIDENTE SAVE, PER SAPERE COME MAI LA FIGLIA NON FOSSE PARTITA. LEI, DOPO LE SCENATE AL CHECK-IN, LA SERA VIENE MESSA SU VOLO AUSTRIAN PER VIENNA E POI DA LÌ HA VOLATO VERSO ATENE. AVEVA LA CARTA IDENTITÀ STRAPPATA IN DUE, E QUINDI NON VALIDA, E IL CAPO SCALO LUFTHANSA NON VOLEVA NEANCHE FARLA PARTIRE. ALLA FINE È RIUSCITA A PARTIRE PERCHÉ QUALCUNO LE HA…”
Riceviamo e pubblichiamo:
Ciao Dago, vuoi sapere le ultime su Chiara Gamberale all’aeroporto di Venezia?
Dopo il sorteggio per l’overbooking e l’esclusione dal volo, la famosa scrittrice ha chiamato papà Vito il quale ha contattato Enrico Marchi, presidente Save, per sapere come mai la figlia non fosse partita.
Lei, dopo le scenate al check-in, la sera viene messa su volo Austrian per Vienna e poi da lì ha volato verso Atene.
Aveva la carta identità strappata in due, e quindi non valida, e il capo scalo Lufthansa non voleva neanche farla partire.
Alla fine è riuscita a partire perché qualcuno le ha fatto il check in online e come documento ha utilizzato la patente. La signora Gamberale, a detta delle signorine al desk e del personale aeroportuale, si è comportata in modo molto arrogante.
Tuo fedele lettore
ARTICOLI CORRELATI
