IL LUSSO DI NON SENTIRE LA CRISI – LVMH, IL COLOSSO GUIDATO DA BERNARD ARNAULT, È DIVENTATA LA PRIMA SOCIETÀ IN EUROPA A SUPERARE LA SOGLIA DI 500 MILIARDI DOLLARI DI CAPITALIZZAZIONE – IL GRUPPO È REDUCE DA CINQUE SEDUTE IN BORSA A PARIGI CON IL SEGNO PIÙ, IN SCIA A UN TRIMESTRE RECORD CHE HA VISTO I RICAVI SALIRE DEL 17% A 21 MILIARDI DI EURO. MERITO DELLA RIAPERTURA DELLA CINA DOPO LE RESTRIZIONI E DI…
-Estratto dell'articolo di Massimo Lapenda per www.ansa.it
Nuovo record per Lvmh, il colosso del lusso che annovera tra i suoi marchi Louis Vuitton e Christian Dior. La società guidata dall'uomo più ricco del mondo, l'imprenditore francese Bernard Arnault, è diventata la prima in europea a superare la soglia di 500 miliardi dollari di capitalizzazione, a distanza di meno di due settimane dal suo ingresso nella classifica delle dieci più grandi aziende al mondo.
Il gruppo è reduce da cinque sedute in Borsa a Parigi con il segno più, in scia a un trimestre record che ha visto i ricavi salire del 17% a 21 miliardi di euro, beneficiando della riapertura della Cina dopo le restrizioni e di una domanda globale di beni di lusso che non risente dei morsi dell'inflazione.
Dai risultati del primo trimestre dell'anno, la moda e gli accessori in pelle hanno rappresentato le attività maggiore per Lvmh, con 10,72 miliardi di ricavi (+18%).
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I conti dei primi tre mesi dell'anno rispecchiano i risultati ottenuti nel 2022 con ricavi in crescita del 23% a 79,2 miliardi di euro. Una performance record a cui hanno contribuito tutti i settore e tutti i marchi del gruppo. Al superamento della soglia dei 500 miliardi di dollari contribuisce anche il rafforzamento dell'euro, che scambia a 1,1 sul biglietto verde consentendo ai 454 miliardi di euro di capitalizzazione del gruppo francese di tradursi in 500 miliardi di dollari.
L'ascesa delle quotazioni in Borsa cementa la posizione di Bernard Arnault quale uomo più ricco del mondo, con un patrimonio che Bloomberg stima in 212 miliardi di dollari. Dopo le ultime performance di Borsa, numerosi analisti finanziari hanno deciso di alzare il prezzo obiettivo rispetto a quello attuale che supera i 903 euro per azione.
Bank of America, ad esempio, vede il titolo a 1.000 euro nel corso del prossimo anno. Il prezzo è ancora "basso se si considera l'attrattiva del settore dei beni di lusso, il suo forte portafoglio di marchi e la forza dei marchi in portafoglio", spiegano gli analisti. […]