MA 'STO “JOKER: FOLIE A DEUX” È UNA CAGATA COLOSSALE O SI PUÒ GUARDARE? LA PRIMA CHE HAI DETTO! – SUL FILM I CRITICI SI SONO DIVISI: “INDIE WIRE” LO HA BOLLATO COME “PIATTO E NOIOSO, UNO SPRECO CRIMINALE DI LADY GAGA” MENTRE IL “GUARDIAN” PARLA DI PELLICOLA “OPPRIMENTE E CLAUSTROFOBICA” – PER “VARIETY” È UN SEQUEL “IRRIVERENTE E GOFFO” MENTRE “HOLLYWOOD REPORTER” INCORONA LADY GAGA: “PRESENZA IRRESISTIBILE E DINAMICA” . A PRESCINDERE DALLE CRITICHE, CHE NESSUNO LEGGE, IL PUBBLICO FARÀ A GARA PER VEDERLO… VIDEO

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Dagotraduzione dell'articolo di Roger Friedman per www.showbiz411.com

"Joker 2: Folie a Deux" di Todd Phillps sta ricevendo recensioni contrastanti dopo il suo debutto alla Mostra del Cinema di Venezia.

Il sequel di "Joker" è un musical con Joaquin Phoenix e Lady Gaga e le recensioni vanno da brillanti a pessime, quindi la proiezione ha sicuramente avuto un impatto sul primo pubblico.

“Indie Wire” afferma: «Noioso, piatto e uno spreco così criminale di Lady Gaga che dovremmo esigere un'udienza pubblica, "Folie à Deux" cerca, senza riuscirci, di esprimere le nostre frustrazioni al riguardo».

Il “Guardian” scrive: «L'intero film alla fine si rivela opprimente, claustrofobicamente e ripetutamente calmo in quella irreale prigione dell'universo di Gotham con Phoenix e Gaga tenuti separati per lunghi periodi. La performance di Phoenix è monotona, anche se certamente altrettanto energica ,la sua presenza sullo schermo è potente».

“Variety”: «Un sequel musicale disperatamente irriverente, ma in realtà piuttosto goffo e legato alla realtà».

“The Wrap”, che stranamente lo ha contrassegnato come "Fresh" su “Rotten Tomatoes”, ha scritto: «È un film triste, pensieroso e incredibilmente strano che usa la teatralità dei musical cinematografici per minare le ambizioni del suo eroe invece di elevarle».  

“Hollywood Reporter”: «Gaga è una presenza irresistibile e dinamica, che divide l'affinità dall'ossessione, mentre dà una possibilità ad Arthur in modo accattivante... I loro numeri musicali, sia duetti che assoli, hanno una vitalità di cui il film, spesso cupo, ha disperatamente bisogno».

Ma a prescindere dalle recensioni di Venezia, il pubblico farà a gara per vedere questo film. Io so che lo farò, e voglio davvero sentire la musica di Lady Gaga.