MACRON AL SUGO - IL PRESIDENTE FRANCESE È STATO RICOPERTO DI POMODORI MENTRE SI TROVAVA IN UN MERCATO DI CERGY, A STRETTO CONTATTO CON I CITTADINI - IL "TOYBOY DELL'ELISEO" È STATO SUBITO COPERTO DAL SUO SERVIZIO DI SICUREZZA CON UN OMBRELLO - DOPO IL LANCIO DEI POMODORI, QUALCUNO HA COMINCIATO A URLARE, SPAVENTANDO "MANU" E COSTRINGENDOLO AD ABBANDONARE IL MERCATO - A LANCIARGLIELI SAREBBE STATO… - VIDEO
-JUST IN - France's Macron targeted with bunch of tomatoes after post-election visit to a French town of Cergy-Pointoise in the Paris suburbspic.twitter.com/dI7R8i9ems
— Insider Paper (@TheInsiderPaper) April 27, 2022
La prima uscita pubblica di Emmanuel Macron dopo la rielezione? Un disastro. Il presidente francese è stato ricoperto di pomodori mentre si trovava in un mercato di Cergy a stretto contatto con i cittadini. A lanciarglieli probabilmente dei contestatori non troppo felici della sua permanenza all'Eliseo. La scena è stata ripresa dall'emittente Bfmtv. Nel filmato si vede Macron mentre parla con dei residenti all'interno di un mercato piuttosto affollato
Quando iniziano a piovere pomodori, il servizio di sicurezza - che accompagna sempre Macron nelle sue uscite - ha immediatamente coperto il presidente rieletto, aprendo un ombrello sopra la sua testa. All'inizio c'è stata parecchia confusione, qualcuno ha cominciato a urlare e lo stesso Macron è apparso spaventato. Alla fine del video, poi, lo si vede lasciare il mercato, sempre scortato.
Emmanuel Macron ha vinto il secondo turno delle presidenziali francesi domenica 24 aprile: è stato eletto per un secondo mandato con il 58,5 per cento dei voti contro il 41,5 ottenuto dall'avversaria Marine Le Pen. La sua vittoria, però, è stata parecchio contestata: il grado di appoggio e di sostegno reale per Macron al ballottaggio, infatti, sarebbe stato piuttosto limitato. In molti l'avrebbero votato solo per impedire alla Le Pen di vincere: prima delle elezioni i sondaggi dicevano che circa il 48 per cento degli elettori avrebbe votato il presidente uscente solo per opporsi all'altra candidata.