LA MADRE DELLA PICCOLA KATA HA PROVATO A SUICIDARSI – KATHERINE ALVAREZ È STATA NUOVAMENTE RICOVERATA IN OSPEDALE DOPO CHE HA INGERITO DELLA CANDEGGINA. UN GESTO DI AUTOLESIONISMO CHE LA DONNA AVEVA GIÀ COMPIUTO LO SCORSO GIUGNO, A POCHE ORE DALLA SCOMPARSA DELLA BAMBINA DALL'EX HOTEL ASTOR DI FIRENZE – DOPO CINQUE MESI, LE INDAGINI SUL CASO SEMBRANO A UN PUNTO MORTO...
-
(ANSA) - E' stata nuovamente portata in ospedale a Careggi ieri pomeriggio Katherine Alvarez, mamma di Kata, la bimba di 5 anni di cui proprio ieri ricorrevano cinque mesi dalla scomparsa. E' quanto riporta oggi La Nazione spiegando che la donna è stata soccorsa nella casa a Firenze dove vive da quando è stata allontanata dall'ex albergo occupato Astor, dove viveva con i figli e da dove è sparita Kata il 10 giugno scorso.
Katherine, riferisce il quotidiano, avrebbe ripetuto un gesto autolesionistico, pare ingerendo candeggina come già era accaduto lo scorso giugno, a poche ore dalla scomparsa della bambina. La tempestività dei soccorsi, unita all'arrivo dei carabinieri avrebbe evitato conseguenze peggiori.
Sui social la donna, per i 5 mesi dalla scomparsa di Kata, aveva scritto: "Ogni giorno chiedo a Dio che si prenda cura di te, ovunque tu sia" e "Perdonami per non esser stata attenta in quel momento".