IL MAR NERO È IL NUOVO FRONTE - UNA NAVE GRECA È STATA COLPITA DA UN'ESPLOSIONE MENTRE ERA DIRETTA VERSO UN PORTO UCRAINO, PER CARICARE DEL GRANO - NON CI SONO MORTI TRA I MEMBRI DELL'EQUIPAGGIO, MA 2 MARINAI A BORDO DELL'IMBARCAZIONE SAREBBERO RIMASTI FERITI - PER L'UCRAINA SAREBBE STATA "UNA MINA NAVALE RUSSA" A PROVOCARE L'ESPLOSIONE - SECONDO KIEV, L'INCIDENTE NON È AFFATTO CASUALE E…

-


1. UCRAINA: ESPLOSIONE COLPISCE NAVE NEL MAR NERO, PER KIEV 'È STATA MINA RUSSA'

la nave greca vyssos colpita da un esplosione

(Adnkronos) - Una nave cargo battente bandiera panamense avrebbe colpito una "mina navale russa" nel Mar Nero mentre era diretta verso un porto ucraino sul Danubio. E' quanto affermano i militari ucraini, mentre l'operatore fa sapere che non è ancora chiaro cosa abbia provocato un' "esplosione" vicino alla nave. "Non sappiamo ancora cosa sia accaduto esattamente, ma il capitano ci ha informato che c'è stata un'esplosione", hanno fatto sapere dalla Nava Shipping di Atene, affermando che non ci sono feriti gravi.

 

la nave greca vyssos 4

Secondo il Comando operativo sud delle Forze Armate ucraine, si è trattato di una "mina navale del nemico" e a bordo della nave è stato spento un incendio. Anche Maritime Bulletin, un sito di notizie gestito dal giornalista russo Mikhail Voytenko, parla di una "mina navale russa esplosa" ieri "sotto o vicino alla poppa del cargo greco Vyssos". Secondo le notizie, l'imbarcazione, impegnata nel trasporto di grano, era diretta al porto ucraino di Izmail.

 

E "l'esplosione" sarebbe stata "così forte che la poppa della nave è stata sollevata dall'acqua" e "c'è stato un blackout e tutti i macchinari si sono spenti", mentre il comandante della nave sarebbe riuscito a evitare il peggio incagliando deliberatamente la nave pesantemente danneggiata. A bordo ci sarebbero stati 18 membri dell'equipaggio, la maggior parte egiziani.

 

2. KIEV, 'CARGO STRANIERO COLPITO DA MINA RUSSA NEL MAR NERO'

la nave greca vyssos 2

 (ANSA) - Una nave civile battente bandiera panamense che si stava dirigendo verso un porto del Danubio per caricare grano è stata colpita da una mina navale russa nel Mar Nero, hanno riferito le Forze ucraine di difesa Sud, aggiungendo che a bordo è scoppiato un incendio e la nave ha perso il controllo. Due marinai sono rimasti feriti a causa dell'esplosione della mina. Le autorità marittime ucraine hanno inviato dei rimorchiatori per rimuovere la nave dalla secca e portarla in porto. Soccorritori e medici hanno raggiunto il cargo.

 

3. NAVE COLPITA DA MINA RUSSA NEL MAR NERO È DI PROPRIETÀ GRECA'

(ANSA-AFP) - La nave civile battente bandiera panamense, colpita da una mina navale russa nel Mar Nero, è la Vyssos, di proprietà greca. Lo riferisce il sito Maritime Bullettin che monitora il settore del trasporto marittimo. L'imbarcazione si stava dirigendo verso un porto del Danubio, quello di Izmail, per caricare grano.

 

la nave greca vyssos 1

4. NAVE COLPITA DA UNA MINA RUSSA, TENSIONE NEL MAR NERO: COSA SUCCEDE

Estratto dell'articolo di Roberto Vivaldelli per www.ilgiornale.it

 

Alta tensione nel Mar Nero, uno dei fronti "caldi" della guerra in corso tra Ucraina e Federazione russa. Secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters, che cita a sua volta l'esercito di Kiev, una nave cargo - si tratterebbe di una nave portarinfuse battente bandiera panamense, - diretta verso il Danubio per caricare grano, sarebbe stata colpita da una mina russa nel Mar Nero.

 

È solo l'ultimo di una serie di incidenti navali che coinvolgono imbarcazioni civili nel mare collegato al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerch: secondo Kiev, l'incidente non è affatto casuale e fa parte della serie di attacchi alle infrastrutture navali e portuali che i russi hanno drasticamente aumentato negli ultimi mesi.

 

[…]

 

Escalation di attacchi russi in mare

la nave greca vyssos 3

La Federazione russa ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture portuali ucraine da metà luglio, quando Mosca ha annunciato la sospensione dell'accordo per l'esportazione di grano attraverso il Mar Nero dai porti ucraini. Tale accordo consentiva il passaggio sicuro dei carichi di grano ucraini attraverso il Mar Nero.

 

Una volta sospeso l'accordo, Kiev ha deciso di far percorrere alle navi un percorso alternativo. Da allora, gli attacchi russi nelle acque del Mar Nero si sono intensificati poiché il fallimento dell'accordo per l'esportazione di grano sostenuto dalle Nazioni Unite ha spinto Mosca a sostenere che tutte le navi che entrano nei porti ucraini potrebbero essere considerati potenziali obiettivi militari. […]