MASCHERATI DALLE MASCHERINE - NON RICONOSCETE NEMMENO VOSTRA MADRE COL VOLTO COPERTO? TRANQUILLI, NON SIETE I SOLI: SECONDO I RICERCATORI DELL'UNIVERSITÀ BEN-GURION DEL NEGEV IL DISPOSITIVO STA CAMBIANDO LA PERCEZIONE DEI VOLTI CHE PRIMA ERANO LO STIMOLO VISIVO PIÙ SIGNIFICATIVO
-DAGONEWS
Mascherina? Mai senza in questo periodo per limitare i contagi. Eppure il semplice gesto di coprirci il volto sta abbassando la capacità del cervello di riconoscere e distinguere correttamente i volti.
È quanto emerge dallo studio dei ricercatori dell'Università Ben-Gurion del Negev che vogliono tranquillizzare coloro a cui è capitato di non riconoscere un amico o un parente.
«I volti sono tra gli stimoli visivi più significativi nella percezione umana e svolgono un ruolo unico nelle interazioni comunicative e sociali quotidiane. Lo sforzo senza precedenti per ridurre al minimo la trasmissione del COVID-19 ha creato una nuova dimensione nel riconoscimento facciale
Le mascherine potrebbero portare a confondere accidentalmente i volti di persone sconosciute come quelli che conosciamo».
Utilizzando una versione del Cambridge Face Memory Test, è emerso che indossare una mascherina riduce la capacità di una persona di identificare con successo qualcuno del 15%. Lo studio rileva anche che le mascherine interferiscono specificamente con la capacità della mente di elaborare istantaneamente un viso per intero.
«Invece di guardare l'intero viso, ora siamo costretti a guardare gli occhi, il naso, le guance e altri elementi visibili separatamente per costruire un'intera percezione facciale del viso, cosa che facevamo all'istante. Dato che indossare mascherine è diventata una norma importante nei paesi di tutto il mondo, la ricerca futura dovrebbe esplorare le implicazioni sociali e psicologiche dell'uso di maschere sul comportamento umano».