MATT PER LE CRIPTOVALUTE - LO SPOT IN CUI MATT DAMON INVITA IL PUBBLICO A INVESTIRE IN BITCOIN SI PUO' AGGIUNGERE ALL'ELENCO DI FIGURACCE INANELLATE DALL'ATTORE CHE, IN SOSTANZA, BOLLA COME "FIGHETTE DEBOLI" CHI NON METTE MANO AL PORTAFOGLIO - IL GIORNALISTA ADAM H. JOHNSON: "LA COSA PIU' TRISTE DEL DISCORSO E' CHE SI TRATTA DI UNO DEI CLASSICI PRIMI TRE PASSI DI TUTTI GLI SCHEMI FINANZIARI" - SARA' ORA DI INFORMARSI PRIMA DI VENDERE LA FUFFA AI FAN?

-


 

 
Dagotraduzione dal Daily Beast

 

Matt Damon spot Crypto

«La fortuna aiuta gli audaci» dice un Matt Damon quasi zombi prima di guardare in una sfera rossastra una versione generata al computer dello spazio esterno. No, l’attore non ci sta incoraggiando a esplorare più spazio o a proteggere il nostro pianeta per evitare che si trasformi in una gigantesca palla di fuoco, ma a investire in criptovalute, il più vero atto di coraggio.

 

Nello spot andato in onda lo scorso ottobre al premio Oscar si alternato tante celebrità, da Kim Kardashian a Tom Brady a Busta Rhymes, tutti ad incoraggiare il grande pubblico a spendere i propri dollari nel mercato non regolamentato che in gran parte sembra aiutare i ricchi a diventare più ricchi. Il video di un minuto mostra Damon che cammina davanti alle immagini 3D di un marinaio, un alpinista, quello che sembra essere uno dei fratelli Wright alla guida di un aeroplano, un gruppo di astronauti e una giovane coppia alla moda mentre si lamenta dei “quasi” della storia e loda “quelli che abbracciano il momento e si impegnano».

 

Matt Damon spot Crypto 2

Il resto del suo monologo esagerato e dal suono completamente aziendale dice: «In questi momenti di verità, questi uomini e queste donne, questi comuni mortali, proprio come te e me, mentre scrutano oltre il limite, calmano le loro menti e rafforzano i loro nervi con quattro semplici parole che sono state sussurrate dagli intrepidi fin dai tempi dei romani: La fortuna aiuta gli audaci».

 

È noto che le celebrità amano dirci dove mettere i nostri soldi, se stanno promuovendo i propri prodotti, recitando in spot pubblicitari per Pepsi o vendendo tè detox su Instagram. Quindi non sorprende che attori, musicisti e influencer vengano pagati profumatamente per approvare qualsiasi strada porti a denaro e risorse false su cui possono mettere le mani e convincerci a sprecare.

 

Matt Damon spot Crypto

Tuttavia, pochi hanno implementato argomenti come confrontare l'espansione della scienza e attraversare porzioni inesplorate della Terra per mettere i risparmi di una vita in Bitcoin durante una recessione finanziaria, il tutto sottintendendo che la vita è una meritocrazia che ricompensa economicamente le persone in base alle dimensioni delle loro palle.

 

Ovviamente, come la maggior parte delle cose che sono uscite dalla bocca della star di “The Last Duel” negli ultimi anni, Twitter non ha resistito a fare a pezzi questo copione roboante.

 

Matt Damon spot Crypto 3

«La cosa più triste del discorso crittografico da macho-esca di Matt Damon in cui chiede allo spettatore di AGIRE ORA oppure è una fighetta debole è che questo è un classico dei primi 3 passi che tutti gli schemi finanziari hanno usato per spingere gli uomini a sborsare i loro miseri risparmi», ha twittato il giornalista Adam H. Johnson. «Nulla è cambiato in 150 anni».

 

«La cosa più cripto di sempre è il nuovo spot di Matt Damon in cui si confrontano con Galileo e Sir Edmund Hillary nonostante siano solo un gruppo di truffatori digitali», ha twittato un altro.

 

Questo annuncio Crypto è solo un'altra cosa in un elenco di passi falsi nelle pubbliche relazioni che hanno reso Damon oggetto di scherno online negli ultimi dieci anni.

 

matt damon will hunting

Alla premiere del film del 2015 The Martian, l'attore si è messo nei guai per un commento al produttore Effie Brown per aver detto che non voleva che la competizione cinematografica considerasse la diversità, ma solo il “merito”. Un paio di anni dopo, si è scavato un buco ancora più profondo durante l'ascesa del #MeToo quando ha ammesso di conoscere le molestie sessuali del suo precedente collaboratore Harvey Weinstein nei confronti di Gwyneth Paltrow, co-protagonista insieme a lui de “Il talento di Mr. Ripley”. Nel 2017 ha anche affermato, come molti uomini scossi dall'idea delle conseguenze, che le accuse di abuso sessuale dovrebbero essere valutate su uno "spettro", citando il comico Louis CK come esempio di comportamento predatorio che non dovrebbe essere punito così severamente.

 

matt damon

Alla luce di questi momenti e del suo più recente scandalo con la parola F (Damon ha raccontato di non sapere che chiamare i gay “faggots”, “froci” fosse offensivo), Damon ha avuto difficoltà a liberarsi del personaggio del "tizio bianco e etero del Massachusetts" che lo ha reso una figura così ovvia da deridere durante l'era Trump, e forse la peggiore persona per convertire i non credenti in cripto.

 

Nel frattempo, Internet è pazza di Keanu Reeves che, durante un'intervista per The Matrix: Resurrections, ride del concetto di NFT. Inoltre, il rubacuori di OC Ben Mackenzie ha anche parlato della responsabilità che le persone famose hanno quando promuovono le criptovalute alle loro legioni di fan inconsapevoli.

 

Damon dovrebbe prendere degli appunti.