MENTRE CERCAVATE MOBILI DA MONTARE, LORO VI "SMONTAVANO" L'AUTO - FERMATA A ROMA UNA BANDA DI CRIMINALI CHE SACCHEGGIAVA LE AUTO PARCHEGGIATE ALL'IKEA DELL'ANAGNINA A ROMA - I LADRI APRIVANO LE MACCHINE CON DELLE SEMPLICI FORBICI DA ELETTRICISTA E PRENDEVANO TUTTO QUELLO CHE TROVAVANO - I MEMBRI DELLA GANG, TRE ITALIANI E UN BOSNIACO, SONO STATI ARRESTATI E DUE DI LORO SONO AI DOMICILIARI…
-C.R. per “il Messaggero”
Mentre le classiche coppie romane si aggiravano nel centro commerciale in cerca di suppellettili e oggetti di arredamento per la casa, la banda di ladri avvalendosi di semplici forbici da elettricista perlustrava il parcheggio dell'Ikea dell'Anagnina e svaligiava le auto in sosta. […]
Dopo una serie di denunce di furti arrivate in commissariato e una accurata perlustrazione che ha avvalorato i sospetti, gli agenti del commissariato Romanina hanno arrestato quattro uomini di 34, 20, 23 e 26 anni, tre italiani e un bosniaco, per concorso in furto aggravato.
In particolare gli agenti hanno effettuato appostamenti e perlustrazioni in borghese tra le auto in sosta nei parcheggi del negozio di arredamento della catena svedese. Così hanno notato un'auto che si aggirava con fare sospetto tra le macchine parcheggiate. Hanno anche notato che poco dopo gli occupanti scendevano, alternandosi per guardare all'interno delle auto parcheggiate. I quattro, dopo essersi avvicinati ad una vettura, hanno forzato la serratura con la punta di una forbice per asportare una custodia contenente occhiali da sole e poi allontanarsi.
LA PERQUISIZIONE
Raggiunto un altro parcheggio del polo Tuscolano del Ministero degli Interni, sono stati fermati dagli agenti e la perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire una forbice da elettricista e il fodero contenente gli occhiali da sole. Tramite il servizio di vigilanza dell'esercizio commerciale si è scoperto che gli stessi malviventi sempre a bordo della stessa auto avevano consumato un furto a bordo di un camper. A seguito di convalida a due soggetti è stata applicata la misura degli arresti domiciliari. Gli agenti hanno anche appurato che la macchina su cui viaggiavano era intestata a un prestanome. […]