MIGLIORI AMICI DELL’UOMO FINCHÈ NON HANNO FAME - IN PROVINCIA DI TREVISO UN UOMO MUORE IN CASA E IL SUO CORPO VIENE SBRANATO DAI SUOI CANI – A FARE L’INQUIETANTE SCOPERTA È STATA LA SORELLA DELLA VITTIMA, CHE NON RIUSCIVA A METTERSI IN CONTATTO CON IL FRATELLO DA METÀ AGOSTO – L’UOMO SAREBBE MORTO PER CAUSE NATURALI E GLI ANIMALI, IMPRIGIONATI ED AFFAMATI, NON HANNO POTUTO FAR ALTRO CHE…
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È stato trovato dilaniato dai cani il corpo di un 56enne di Treviso, deceduto nella sua abitazione in circostanze ancora da chiarire. A fare l'inquietante scoperta è stata la sorella della vittima, arrivata in via Del Fante perché da giorni non riusciva a mettersi in contatto col fratello. Il corpo era in stato di decomposizione quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta di casa.
L'uomo, con un passato condizionato anche da alcune dipendenze, abitava da solo e non dava più notizie di se dalla metà di agosto. Si ritiene che il decesso sia sopraggiunto per cause naturali e che gli animali, imprigionati ed affamati, non abbiano potuto far altro per nutrirsi che addentare le carni del proprietario morto.
Una scena terribile quella che si è presentata agli occhi della sorella e delle forse dell’ordine intervenute. La magistratura ha tuttavia disposto un esame più approfondito per fugare dubbi sull'eventuale responsabilità di altre persone, visto il passato burrascoso dell’uomo.