IL MISTERIOSO FURTO A CASA DI PAOLA ROJA - I LADRI SONO RIUSCITI A SMURARE E PORTARE VIA LA CASSAFORTE DELLA MAGISTRATA, PRESIDENTE DELL’OTTAVA SEZIONE PENALE DEL TRIBUNALE DI ROMA E TITOLARE DI ALCUNI PROCESSI MOLTO DELICATI – LA BANDA È ENTRATA DA UNA FINESTRA PASSANDO PER IL TERRAZZO CONDOMINIALE ED È ANDATA A COLPO SICURO… – LE CHAT CON PALAMARA

-

Condividi questo articolo


 

 

Emilio Orlando per www.leggo.it

 

PAOLA ROJA 2 PAOLA ROJA 2

Un furto dalle modalità anomale in casa di un magistrato. Smurata e portata via la cassaforte dall'abitazione della giudice Paola Roja, presidente dell'ottava sezione penale del tribunale di Roma.

 

Il colpo alla Arsenio Lupin è avvenuto in pieno giorno, mentre l'alto magistrato stava celebrando un processo a piazzale Clodio. Ad infittire ancora di più il giallo sulla misteriosa intrusione, sono pure le modalità con le quali il commando ha messo a segno il furto.

 

La banda, molto ben organizzata, è infatti entrata nell'appartamento nel quartiere Collina Fleming da una finestra passando per il terrazzo condominiale. In poco tempo la cassaforte è stata smurata. I ladri, quindi, sono andati a colpo sicuro verso il forziere e non avrebbero toccato né portato via altri oggetti preziosi. Per fuggire hanno ripercorso lo stesso tragitto, salendo verso il tetto.

CHAT TRA LUCA PALAMARA E PAOLA ROJA CHAT TRA LUCA PALAMARA E PAOLA ROJA

 

Sulla refurtiva gli accertamenti sono ancora in corso e gli investigatori non hanno diffuso particolari: viene mantenuto il più stretto riserbo, sia da parte di chi indaga che dalla Procura capitolina. Sul posto sono intervenuti i detective specializzati della Polizia Scientifica e sono state acquisite alcune immagini del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso della zona.

 

Sta di fatto che la notizia ha creato sgomento negli ambienti giudiziari, soprattutto al pensiero dei processi delicati di cui Paola Roja è titolare in Corte d'Assise e per la recente inchiesta sulle nomine in magistratura legata al caso del magistrato Luca Palamara, ex presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati.

 

Finora la giudice Paola Roja è stata impegnata anche in procedimenti scottanti come quello che vede imputato il costruttore Luca Parnasi per la vicenda legata alla costruzione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, ma anche il processo a Raffaele Marra ed alla sindaca Virginia Raggi per le nomine in Campidoglio oltre alla morte - in una baracca del quartiere San Lorenzo - di Desirèe Mariottini avvenuta il 18 ottobre del 2018.

PAOLA ROJA PAOLA ROJA paola roja paola roja CHAT TRA LUCA PALAMARA E PAOLA ROJA CHAT TRA LUCA PALAMARA E PAOLA ROJA PAOLA ROJA PAOLA ROJA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!