MODA POP: PRENDERE UN CANTANTE E TRASFORMARLO IN UNO STILISTA - PHARRELL WILLIAMS A 49 ANNI ENTRA NEL MARCHIO LOUIS VUITTON PER DISEGNARE LA COLLEZIONE UOMO - UNA SCELTA "STRANA" VISTO CHE IL CANTANTE È SICURAMENTE UNA STAR DELLA MUSICA CHE NEGLI ULTIMI ANNI SI È CIMENTATO CON ALCUNE LINEE DI GIOIELLI E VESTITI, MA NON DI CERTO COL PESO DEL MENSWEAR DI UNA MAISON COSÌ IMPORTANTE. E C’È CHI INTRAVEDE UNA PARACULATA VISTO CHE…
-Estratto dell'articolo di Serena Tibaldi per "la Repubblica"
La notizia è trapelata nel pomeriggio di ieri e, in serata, è arrivata anche la conferma ufficiale: sarà Pharrell Williams, 49 anni, produttore discografico e cinematografico, compositore, rapper e cantante, ad assumere il ruolo di direttore creativo della collezione uomo di Louis Vuitton. Il posto era vacante dallo scorso 28 novembre 2021, cioè dalla scomparsa — a causa di un tumore — di Virgil Abloh, amatissimo dai consumatori più giovani e proprio per questo molto difficile da rimpiazzare.
Quella di Pharrell è però una nomina che a prima vista sorprende: perché lui è sì una star, ma della musica. […] Un curriculum di prim’ordine, che però non spiega le ragioni della sua designazione a quello che è senza dubbio uno degli incarichi più delicati e ambiti della moda: il gruppo LVMH, di cui Louis Vuitton rappresenta la punta di diamante, nel 2022 ha fatturato quasi 80 miliardi di euro. Essere il responsabile del menswear del marchio non è cosa da poco.
L’idea di puntare su un nome noto che attiri il pubblico — più che su un “tecnico” — non è una novità ma va detto che Williams rappresenta un caso unico, perché ha un’esperienza nel settore notevole: il primo pezzo che ha firmato per Vuitton risale al 2004 (un paio di occhiali, seguito nel 2008 da una linea di gioiel-li), mentre nel 2013 ha firmato una linea per Moncler; negli anni scorsi ha acquistato il brand di denim G-Star Raw e, con il suo amico Nigo (oggi direttore creativo di Kenzo), ha fondato il marchio di streetwear Billionaire Boys Club. Ha lavorato a lungo con Adidas e con Chanel, diventando il primo ambasciatore uomo del marchio francese
[…] Pharrell era inoltre anche uno dei migliori amici di Abloh, con cui condivideva la passione per lo streetwear, l’impegno sociale a favore delle minoranze e anche una visione della creatività trasversale, in cui le idee e la capacità di comunicarle sono sullo stesso livello. Perciò il suo arrivo da Louis Vuitton, la prima mossa ufficiale compiuta dal nuovo ad Pietro Beccari, è nel segno della continuità. Il suo debutto sarà il prossimo giugno a Parigi, con la collezione primavera/estate 2024.