UN MONDIALE COSTRUITO SUL SANGUE (E SULLA SCHIAVITU') - ALMENO 6.750 OPERAI SONO MORTI IN QATAR NEI CANTIERI DOVE STANNO SORGENDO GLI STADI CHE OSPITERANNO MESSI, MBAPPÉ E SOCI A DICEMBRE 2022 - IL BILANCIO DEL "GUARDIAN", ARROTONDATO PER DIFETTO, CONTEGGIA I LAVORATORI-SCHIAVI DI INDIA, PAKISTAN, NEPAL, BANGLADESH E SRI LANKA CADUTI DALLE IMPALCATURE, COLLASSATI NELLE LORO BARACCHE O DECEDUTI IN INCIDENTI ATROCI - LA FIFA FARÀ FINTA DI NULLA?

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Paolo Tomaselli per il "Corriere della Sera"

 

costruzione stadi in qatar

Forse senza la pandemia, sarebbe stato più difficile mettere assieme i tasselli, vedere nitidamente il quadro dell'orrore che fa da sfondo al prossimo Mondiale di calcio previsto in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre 2022: per mesi, decine di famiglie nepalesi sono rimaste in attesa del rimpatrio all'aeroporto di Katmandu delle salme dei loro cari, morti a causa del virus, ma non solo, a Doha e dintorni.

 

rendering degli stadi in qatar

Qualcuno - ha raccontato prima di Natale il Daily Mail - ha rinunciato, disponendo la cremazione in Qatar. Altri invece hanno aspettato, protestato o semplicemente mostrato al mondo che i conti non tornano.

 

I lavoratori morti in dieci anni nella costruzione delle infrastrutture per la Coppa del mondo non sono 37 o 67, come recitavano le cifre più recenti. Sono almeno cento volte di più - come ha rivelato ieri un'inchiesta del Guardian - ma la stima ufficiale rischia di essere drammaticamente per difetto: i decessi conteggiati sono 6.750, 12 a settimana, secondo il censimento della vergogna, che raccoglie le cifre comunicate dai governi di India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka.

sceicchi negli stadi in qatar

 

Il dato, pur impressionante - come lo è il fatto che la maggior parte dei decessi sia per «cause naturali» non meglio precisate - non tiene conto degli ultimi mesi del 2020 e soprattutto non include i lavoratori di Kenya e Filippine che forniscono una quantità ingente di manodopera al Qatar.

 

stadi in qatar

I numeri sono comunque sconvolgenti e sono così alti perché non riguardano solo gli operai caduti direttamente nella costruzione dei sei impianti (su otto) tirati su dal nulla per giocare a calcio, ma comprendono tutti i lavoratori impegnati dal 2011 per costruire il nuovo aeroporto, le strade, le metropolitane e gli hotel.

 

i lavori per gli stadi

Un'operazione che ha cambiato il volto del Qatar, sfondando i centocinquanta miliardi di dollari di spesa. E che da anni, almeno attorno alle futuristiche arene refrigerate ormai pronte per ospitare Mbappé, Ronaldo o Messi, ha già attirato l'attenzione delle organizzazioni umanitarie: Amnesty International si è mossa sul campo, interrogando decine di immigrati e scoprendo il «sequestro» dei passaporti subito da tanti operai.

 

come saranno gli stadi in qatar

Una rivelazione che ha messo in imbarazzo il governo del Qatar e la Fifa, già sotto pressione per le ombre sulla assegnazione del torneo, stabilita il 2 dicembre 2010 dall'ex presidente Blatter.

 

stadio doha qatar

Nel 2016 il capo del comitato di Qatar 2022 aveva ammesso di «non avere la bacchetta magica per risolvere il problema delle morti sul lavoro. Ma il Mondiale sarà un catalizzatore per il cambiamento». Magari invece si rivelerà un gigantesco boomerang: di fronte alla nuova contabilità dello scempio in atto, fra suicidi, operai collassati nelle loro baracche o morti in incidenti atroci, abusi di ogni genere e condizioni di vita disastrose, il governo del pallone mondiale farà finta di niente?

Progetto stadio Al Wakrah
Gli stadi da costruire sono otto e non piu dodici
Il Khalifa International Stadium di Doha
Lo stadio con aria condizionata viene dichiarato irrealizzabile
il qatar foundation stadium