MOSSAD, MORTI SOSPETTE, JULIAN ASSANGE E TANTI, TANTI MILIARDI: LA STORIA DEL NAUFRAGIO DELLO YACHT "BAYESIAN", DI PROPRIETÀ DEL TYCOON INGLESE MIKE LYNCH, SEMBRA SCRITTA DA UNO SCENEGGIATORE DI SPY STORY - PRIMO MISTERO: TUTTE LE PERSONE COINVOLTE NEL PROCESSO PER FRODE CONTRO LYNCH SONO MORTE O DISPERSE. A PARTIRE DA STEPHEN CHAMBERLAIN, EX BRACCIO DESTRO DEL "BILL GATES" BRITANNICO, INVESTITO SABATO IN INGHILTERRA - SECONDO: I RAPPORTI OPACHI DELL'IMPRENDITORE E DELLA SUA AZIENDA, "DARKTRACE", CON IL GOVERNO BRITANNICO E I SERVIZI DI MEZZO MONDO (COMPRESO IL MOSSAD). LYNCH HA COLLABORATO ANCHE CON L'EX PREMIER INGLESE DAVID CAMERON, E AVEVA ASSUNTO L'EX MINISTRO DEGLI ESTERI AMBER RUDD - INFINE LA DINAMICA DEL NAUFRAGIO: IL PANFILO, PROGETTATO PER RESISTERE A TRAVERSATE OCEANICHE, CHE VIENE ABBATTUTO DA UN TORNADO, MENTRE LE BARCHETTE INTORNO RESISTONO - I COMPLOTTISTI HANNO GIÀ ANCHE IL MOVENTE: "ERANO IN CORSO PREPARATIVI PER DESTABILIZZARE LA..."
1. LA MALEDIZIONE DEL PROCESSO LYNCH IN QUATTRO SPARITI NEL GIRO DI 48 ORE CON L’OMBRA DEI SERVIZI SEGRETI
Estratto dell'articolo di Enrico Franceschini per "la Repubblica"
Una coincidenza incredibile pesa come un macigno, se non come un’oscura maledizione, sulla tragedia dello yacht affondato in Sicilia.
Il suo proprietario, Mike Lynch, è tra i passeggeri dati per dispersi. Ma ora si è saputo che appena due giorni prima, in Inghilterra, anche Stephen Chamberlain, socio d’affari di Lynch e coimputato nel processo per frode che ha tormentato i suoi ultimi due anni, è morto in circostanze bizzarre e inattese: investito da un’auto, mentre faceva jogging in prossimità della casa, nella campagna del Cambridgeshire.
A infittire il mistero c’è il fatto che le società di cybersicurezza di Lynch e Chamberlain impiegavano ex ufficiali dei Servizi segreti britannici e avevano contatti con l’intelligence di Usa e Regno Unito.
[...]
Chamberlain aveva 52 anni. Il 6 giugno era stato assolto insieme a Lynch dall’accusa di avere gonfiato il valore della Autonomy, il gigante del software di cui Lynch era proprietario e Chamberlain un alto dirigente, venduto alla Hewlett-Packard per 11 miliardi di dollari.
Soprannominato “il Bill Gates inglese”, Lynch aveva organizzato la crociera sul suo yacht proprio per celebrare la fine dell’incubo giudiziario[...]
A bordo, e ora anche loro tra i dispersi, c’erano fra gli altri Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, grande banca d’affari, oltre che amico personale di Lynch, in difesa del quale aveva testimoniato al processo negli Usa; e Chris Morvillo, l’avvocato che ha guidato la squadra legale in difesa di Lynch al processo.
[...] due giorni sono stati fatali per i due imputati che pensavano di avere iniziato una nuova vita. Una coincidenza che sembra una maledizione: tutti quelli coinvolti nel processo sono morti o sono dispersi.
2. BANCHE, MOSSAD E L’OPEL ASSASSINA UN FIL ROUGE AGITA I COMPLOTTI WEB
Estratto dell'articolo di Marco Grasso per “il Fatto quotidiano”
[...] Festa itinerante finita in tragedia. Erano tutti lì: gli ex imputati, avvocati, famiglie, vecchi e nuovi collaboratori. Tutti tranne uno. Stephen Chamberlain, l’ex numero 2 della società Darktrace – la creatura di Lynch nata dopo la cessione di Autonomy – che lavorava a stretto contatto con il governo britannico nell’ambito della cybersecurity.
Coimputato (e co-assolto) a San Francisco, da sempre braccio destro del tycoon, aveva scelto di non andare in crociera con gli ex colleghi. Il destino, però, non è stato meno clemente: Chamberlain è stato investito sabato mattina da una Opel Corsa blu a Stretham, nel Cambridgeshire, mentre attraversava a piedi Newmarket Road. È morto domenica notte, poche ore prima del tragico naufragio del veliero.
[...] In Darktrace, oltre a ex spie dei servizi britannici (MI5 e MI6, i nostri Aisi e Aise), ha lavorato dal 2020 anche l’ex ministro degli Esteri inglese, Amber Rudd. Secondo Agenzia Nova la società ha rapporti consolidati con il Mossad, il servizio segreto israeliano. Di sicuro ha collaborato in chiaro con il premier conservatore David Cameron per le sue missioni a Washington.
La testata specializzata Decripto.org spiega che tra i principali investitori di Darktrace c’è Vitruvian Partners, il cui vicepresidente è Alexander Arbuthnot, figlio di Lady Emma Arbuthnot, che è a sua volta il magistrato capo di Westminster che ha supervisionato i procedimenti di estradizione di Julian Assange.
Pare che proprio Darktrace nel 2013 sia stata creata in risposta alle fughe di notizie di Bradley Manning su Wikileaks e pochi giorni dopo la prima delle rivelazioni di Edward Snowden pubblicata dal Guardian.
Tutte queste coincidenze hanno scatenato in rete l’onda complottistica. Tra i tanti, sul suo blog “La cruna dell’ago”, Cesare Sacchetti paragona l’incidente di Porticiello a quello avvenuto sul Lago Maggiore, quando naufragò il motoscafo con a bordo 007 italiano e israeliani. “Erano in corso preparativi per destabilizzare la Turchia di Erdogan”, tuona su X il blogger noto per le sue teorie cospirative.