NO VAX E PURE ALLERGICA AL LAVORO – GIUSY PACE, L'INFERMIERA DELL'OSPEDALE MAGGIORE DI NOVARA CHE NELL'OTTOBRE 2021 GUIDÒ IL CORTEO DEI NO VAX VESTITI DA DEPORTATI, È STATA REINTEGRATA GRAZIE AL DECRETO DEL GOVERNO MELONI – OGGI SAREBBE DOVUTA TORNARE AL LAVORO MA NON L'HA FATTO: “HO CHIESTO DI ESSERE COLLOCATA IN FERIE E PER ORA NON RIENTRERÒ” – VIDEO

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Barbara Cottavaz per www.lastampa.it

 

giusy pace corteo no vax

Ha chiesto di essere messa in ferie e non intende sottoporsi al tampone Giusy Pace, infermiera dell’ospedale Maggiore di Novara che nell’ottobre dell’anno scorso aveva inscenato una manifestazione in piazza contro il green pass con le pettorine dei deportati dei campi di concentramento. Il corteo aveva suscitato forti reazioni non solo a Novara.

 

Per lei l’ordine professionale ha disposto la radiazione per comportamento anti-scientifico: il provvedimento è stato impugnato e ora è in attesa di discussione. Era rientrata al lavoro ad aprile per 15 giorni perché aveva contratto il Covid e quindi risultava immunizzata ma poi era stata sospesa di nuovo fino all’entrata in vigore del decreto di oggi.

 

giusy pace 1

Nel frattempo alcuni suoi colleghi nei mesi scorsi l’hanno eletta nella Rsu aziendale (lei è sindacalista della Fisi, Sindacato dei lavoratori intercategoriale).  «Non sono ancora stata contattata dal mio datore di lavoro - fa sapere -. Ma comunque ho chiesto di essere collocata in ferie e per ora non rientrerò».

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