NON C'E' FINE ALLA FOLLIA NO-VAX! - A LUGO, IN EMILIA ROMAGNA, UN UOMO SI E' LEGATO DUE LACCI EMOSTATICI SOPRA E SOTTO IL PUNTO DOVE ERA STATO VACCINATO. RISULTATO? ORA RISCHIA DI PERDERE IL BRACCIO - COSTRETTO PER MOTIVI DI LAVORO A IMMUNIZZARSI, VOLEVA EVITARE CHE LA DOSE ENTRASSE IN CORPO - DOPO 24 ORE SI E' PRESENTATO AL PRONTO SOCCORSO CON UN "BRACCIO NERO E UN'OCCLUSIONE OMERALE" E...
-Paziente che si presenta in ps con braccio nero e occlusione omerale. Interrogato spiega che si è vaccinato 2 gg fa per lavorare, ma intendeva evitare che il vaccino entrasse nel corpo e, seguendo consigli medico internet, ha tenuto laccio emostatico sopra e sotto sito inoculo
— claudio luca biasi (@luca_biasi) December 30, 2021
Enrico Paoli per “Libero quotidiano”
E poi si chiedono perché loro, i no Vax, fanno notizia. L'ultimo episodio in ordine di apparizione, se non spiega tutto, sicuramente aiuta a capire la deriva di follia. Un anti vaccinista si è presentato al pronto soccorso, a raccontarlo su Twitter è un medico di Lugo, in Emilia Romagna, con un «braccio nero e un'occlusione omerale». «Interrogato, spiega che si è vaccinato 2 giorni fa per lavorare», racconta sul social Claudio Luca Biasi, «ma intendeva evitare che il vaccino entrasse nel corpo».
Una storia, com'è facile intuire, al limite del verosimile. Davvero si può arrivare a tanto? Del resto c'è chi si è presentato al centro vaccinale con braccio finto, per poi pentirsi. Ma solo perché scoperto. L'uomo in questione invece, come ha spiegato il medico, si è dovuto vaccinare per motivi di lavoro. Ma non aveva nessuna intenzione di far entrare nel suo organismo il tanto temuto vaccino. Così si è legato due lacci emostatici al braccio, subito sopra e sotto il punto dove la dose era stata inoculata. Seguendo, come ironicamente e amaramente fa notare il professionista sanitario, i consigli «del medico Internet».
Per i no Vax non esiste altra Bibbia all'infuori della Rete, dove approfittatori di professione, guru improvvisati, professionisti dello sfruttamento delle paure umane, diffondo di tutto. Senza controlli e senza nessuno fondamento di verità. Il no Vax con laccio emostatico ha fatto anche di più. Ha tenuto il tutto stretto stretto per oltre 24 ore. Poi, si è dovuto far ricoverare. «Ora ha sofferenza nervosa dell'ulnare, è stato operato per riaprire il vaso e probabilmente residuerà una parziale invalidità», si legge nel tweet che si chiude con: «Un genio!». In pratica rischia di perdere l'uso del braccio.
Ovviamente in rete i commenti dei no Vax sono così assurdi da sostenere l'insostenibile, arrivando ad accusare apertamente gli operatori del centro vaccinale: «Ma chi lo ha vaccinato non si è accorto dei due lacci?». Nessuno di loro viene folgorato sulla strada del buonsenso. I lacci emostatici «li ha messi subito dopo, se li era preparati in auto. Il vaccino l'ha fatto come tutti», spiega il medico su Twitter. Elementare Watson. Tweet, questi, condivisi centinaia di volte e con migliaia di like.
Un'altra storia diventata virale, raccontata da chi vuole testimoniare cosa succede, ogni giorno, in ospedale. Una storia che qualcuno, soprattutto fra i ribelli del vaccino, bolla come «fake news». Tante le critiche (con utenti particolarmente interessati alla tecnica del "doppio laccio") e le battute sui social, a cui il medico ha risposto puntualmente: «Io ho raccolto anamnesi. Il laccio l'ha messo appena uscito, la sua fonte sosteneva che se lo blocchi entro mezzora il vaccino non si diffonde».