NON DITE AGLI ELKANN CHE IL CONTO DELLA VILLA "AIN KASSIMOU" È IN ROSSO - CONTINUA A COSTARE CARA AI RAMPOLLI DI CASA AGNELLI IL VILLONE CHE FU DI MARELLA CARACCIOLO A MARRAKECH: LA LUSSEMBURGHESE “JUKY SA”, CHE DETIENE LA PARTECIPAZIONE IMMOBILIARE E PRESIEDUTA DA GINEVRA ELKANN, HA NEL BILANCIO 2020 UN PASSIVO DI 155MILA EURO. E CON LE PERDITE PREGRESSE SI ARRIVA A SFIORARE I 5 MILIONI…
-Andrea Giacobino per "www.iltempo.it"
Sfiora ormai i 5 milioni di euro il rosso della splendida villa «Ain Kassimou» di Marrakech già di proprietà della defunta Donna Marella Caracciolo di Castagneto, la vedova di Giovanni Agnelli.
Lo evidenzia il bilancio 2020 appena depositato in Lussemburgo di Juky Sa, la società costituita nel 2003, circa cinque anni dopo la morte dell’Avvocato, che detiene la partecipazione immobiliare ed è presieduta da Ginevra Elkann, sorella di John Philip e Lapo e nipoti di Donna Marella che ne sono tutti e tre i beneficiari.
Proprio Ginevra è riuscita a ottenere dal Muhammad VI, re del Marocco, la proroga della concessione sulla villa per altri cinque anni e questo perché il sovrano è proprietario di ogni bene nazionale, specie se si tratta di una grande riserva d’acqua come quella di Ain Kassimou.
Nel dettaglio l’esercizio si è chiuso con un passivo di 155 mila euro, di poco superiore al rosso del 2019, che l’assemblea ha deciso di riportare a nuovo, facendo così salire il conto delle perdite pregresse ad oltre 4,92 milioni.
Juky Sa valorizza il proprio asset immobiliare - che ha subito alcune recenti migliorie - per 11,1 milioni (la villa fu comprata nel luglio del 2003 per 12 milioni) e ha debiti per 14,9 milioni. La società lussemburghese è stata chiamata «Juky» in omaggio al nome dell’adorato cane giapponese di Donna Marella di razza akita.