NON C’È SOLO PIRELLI A TURBARE I SOGNI ATLANTISTI DI GIORGIA MELONI – STMICROELECTRONICS STRINGE UN’ALLEANZA DA 3,2 MILIARDI DI DOLLARI CON IL PRODUTTORE CINESE SANAN OPTOELECTRONICS PER LA COSTRUZIONE DI UNA FABBRICA DI SEMICONDUTTORI. L’IMPIANTO SORGERÀ A CHONGQING E PRODURRÀ CHIP ESCLUSIVAMENTE PER IL GRUPPO ITALO-FRANCESE – IL MINISTRO URSO: “IL GOLDEN POWER SU PIRELLI? ANNUNCIO QUELLO CHE DECIDIAMO, TANTO PIÙ SU UN ARGOMENTO COME QUESTO, CHE RIGUARDA LA SICUREZZA NAZIONALE…”
-Estratto da “La Stampa”
«Annuncio quello che decidiamo, tanto più su un argomento come questo, che riguarda la sicurezza nazionale». Risponde così, a margine dell'assemblea di Confcommercio, il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, alla domanda se il governo userà il "golden power" per Pirelli. Di cui ieri si è discussione in commissione a Palazzo Chigi, con l'audizione degli esperti.
Intanto un altro gruppo guarda verso Pechino: StMicroelectronics stringe un'alleanza da 3,2 miliardi di dollari con il produttore cinese di chip Sanan Optoelectronics per la costruzione di una fabbrica di semiconduttori al carburo di silicio-sic.
L'impianto servirà a far fronte alla crescente domanda legata allo sviluppo delle auto elettriche nel paese. Sorgerà a Chongqing e produrrà chip esclusivamente per St, che si rivolgerà ai propri clienti cinesi.
L'avvio della produzione è previsto per fine 2025 e il completamento dell'impianto per il 2028. I 3,2 miliardi saranno finanziati dal gruppo italo-francese e dall'alleato cinese, dal governo locale e da prestiti concessi alla joint venture. Il progetto arriva in una fase di tensioni geopolitiche che ha spinto l'Ue a far localizzare la produzione di semiconduttori e a vietare la vendita di alcuni dispositivi per la produzione di chip alla Cina. […]