PARACULATA ATLANTICA – AL VERTICE NATO DI VILNIUS, I LEADER OCCIDENTALI TROVANO UN COMPROMESSO CHE ALLE ORECCHIE DI ZELENSKY SUONA COME UNA FREGATURA: “IL FUTURO DELL’UCRAINA È NELLA NATO, MA SAREMO IN GRADO DI ESTENDERE UN INVITO QUANDO GLI ALLEATI SARANNO D’ACCORDO E LE CONDIZIONI SARANNO SODDISFATTE. NON C’È UNA TIMELINE” – ZELENSKY STAMANI SI ERA INCAZZATO PROPRIO PER L’ASSENZA DI UN CALENDARIO, MA GLI AMERICANI VOGLIONO POSTICIPARE PER EVITARE UNO SCONTRO DIRETTO CON LA RUSSIA (E INTANTO TRATTARE CON PUTIN LA FINE DELLA GUERRA)

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JENS STOLTENBERG AL VERTICE NATO DI VILNIUS

STOLTENBERG, INVITO A KIEV QUANDO CI SARANNO LE CONDIZIONI

(ANSA) - I leader hanno concordato che "estenderanno all'Ucraina l'invito ad entrare nell'Alleanza quando gli alleati saranno d'accordo e le condizioni saranno soddisfatte". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine del primo giorno del vertice di Vilnius. "È un chiaro percorso d'ingresso per Kiev". Si tratta di un pacchetto, insieme al Consiglio Nato-Ucraina e al sostegno pluriennale, che dà un messaggio forte, positivo e unito per l'Ucraina", ha aggiunto Stoltenberg.

 

STOLTENBERG, NON C'È TIMELINE PER L'INGRESSO NELLA NATO

jens stoltenberg volodymyr zelensky

(ANSA) - "Non c'è una timeline per il processo d'ingresso nella Nato, si basa sul raggiungimento delle condizioni, è sempre stato così". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine del primo giorno del vertice di Vilnius. "È il messaggio più forte che abbiamo mai mandato all'Ucraina e nel comunicato sosteniamo che l'Ucraina è andata oltre la necessità di avere il Map", ha notato commentando il tweet di Zelensky. "Le condizioni sono precisate nell'articolo 10 del Patto Atlantico e sono gli alleati a dover giudicare se sono rispettate o no".

 

IL COMUNICATO DI VILNIUS, 'IL FUTURO DI KIEV È NELLA NATO'

JENS STOLTENBERG AL VERTICE NATO DI VILNIUS

(ANSA) - "Il futuro dell'Ucraina è nella Nato" ma "saremo in grado di estendere un invito all'Ucraina ad aderire all'Alleanza quando gli alleati saranno d'accordo e le condizioni saranno soddisfatte". E' il passaggio del testo del comunicato del vertice di Vilnius appena diffuso relativo all'adesione di Kiev, così come anticipato dal segretario generale Stoltenberg.

 

"Riaffermiamo l'impegno che abbiamo assunto al vertice di Bucarest del 2008 sul fatto che l'Ucraina diventerà membro della Nato - si legge nel paragrafo 11 - e oggi riconosciamo che il percorso dell'Ucraina verso la piena integrazione euro-atlantica è andato oltre la necessità del piano d'azione per l'adesione.

 

JENS STOLTENBERG - JOE BIDEN - VERTICE NATO VILNIUS

L'Ucraina è diventata sempre più interoperabile e politicamente integrata con l'Alleanza, e ha compiuto progressi sostanziali nel suo percorso di riforma. In linea con la Carta del 1997 su un partenariato distintivo tra la Nato e l'Ucraina e il Complemento del 2009, gli alleati continueranno a sostenere e rivedere i progressi dell'Ucraina in materia di interoperabilità, nonché le ulteriori riforme del settore democratico e della sicurezza necessarie.

 

I ministri degli Esteri della Nato valuteranno regolarmente i progressi attraverso il programma nazionale annuale adattato. L'Alleanza sosterrà l'Ucraina nel compiere queste riforme nel suo cammino verso la futura adesione. Saremo in grado di estendere un invito all'Ucraina ad aderire all'Alleanza - si sottolinea - quando gli alleati saranno d'accordo e le condizioni saranno soddisfatte".

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volodymyr zelensky
Gitanes Nauseda - Giorgia Meloni - Jens Stoltenberg - Vertice Nato Vilnius