UN PASSAGGIO DI BASSO LIVELLO - A UDINE, UN'AMBULANZA È RIMASTA BLOCCATA DA UN PASSAGGIO A LIVELLO CHIUSO PER ORE - DIVERSI RESIDENTI STANNO PROMUOVENDO UN REFERENDUM PER CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UN PARCO URBANO AL POSTO DELLE SBARRE - MATTEO MANSI, PROMOTORE DI UNO DEI COMITATI CONTRO I PASSAGGI A LIVELLO NELLA CITTÀ: "CI SONO DUE CITTÀ, QUELLA DEI PRIVILEGIATI, IN CENTRO, DOVE SI PUÒ PASSEGGIARE IN TRANQUILLITÀ, E QUELLA DELLA PERIFERIA, COSTRETTA A..." 

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Alessandro Cesare per www.messaggeroveneto.gelocal.it 

ambulanza bloccata da un passaggio a livello chiuso a udine

 

«Le sbarre del passaggio a livello sono rimaste abbassate per oltre un’ora, e anche un mezzo di soccorso è rimasto bloccato». La testimonianza è di Matteo Mansi, che nel tardo pomeriggio di domenica primo maggio (tra le 18 e le 19 circa) si è trovato ad assistere all’ennesima chiusura prolungata del passaggio a livello di via Cividale.

 

«Ho assistito a scene di vero caos – racconta Mansi – con le auto che a un certo punto hanno cominciato a fare inversione di marcia».Un episodio che fa tornare alla ribalta il tema dell’eliminazione dei passaggi a livello, di cui ormai si parla da anni.

 

ambulanza bloccata da un passaggio a livello chiuso a udine

«E’ sotto gli occhi di tutti – sbotta Mansi, promotore di uno dei comitati sorti contro i passaggi a livello – il fatto che ci sono due città, quella dei privilegiati, in centro, dove si può passeggiare in tranquillità, e quella della periferia, costretta a convivere con i blocchi causati dai passaggi a livello».

 

Una situazione che ha spinto Mansi e diversi residenti a promuovere un referendum per chiedere l’istituzione di un parco urbano una volta che i cinque passaggi a livello presenti in città saranno dismessi.