PAZIENTI POCO PAZIENTI - VICINO REGGIO EMILIA UN 74ENNE HA AGGREDITO UN'INFERMIERA "COLPEVOLE" DI AVERLO FATTO ATTENDERE TROPPO A LUNGO - L'UOMO DOVEVA EFFETTUARE UN SECONDO PRELIEVO DI SANGUE MA, DOPO AVER FATTO IL PRIMO, SI È SPAZIENTITO E HA AFFERRATO IL POLSO DELLA DONNA CHE È STATA SALVATA DAGLI ALTRI PAZIENTI IN CODA - LEI È STATA PORTATA AL PRONTO SOCCORSO E...  

-


INFERMIERI

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 10 NOV - Si è innervosito per i lunghi tempi di attesa ai prelievi di sangue e ha aggredito fisicamente un'infermiera. È accaduto nella Bassa Reggiana dove i carabinieri di Brescello hanno denunciato alla procura di Reggio Emilia un 74enne con l'accusa di lesioni personali aggravate. I fatti risalgono alla mattina del 3 novembre scorso quando la donna, una 49enne, intorno alle 8 ha prelevato un campione di sangue all'anziano.

INFERMIERE E PAZIENTE

 

Poi però si è accorta che il quantitativo raccolto non era sufficiente per eseguire gli esami clinici e gli ha chiesto di aspettare l'arrivo di un'altra collega per un ulteriore prelievo. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, dopo un quarto d'ora di attesa, l'uomo si è spazientito e ha chiesto quanto avrebbe dovuto ancora attendere all'infermiera.

 

INFERMIERA AGGREDITA

Quest'ultima ha tentato di rintracciare la collega telefonicamente, ma all'improvviso è stata afferrata per il polso dall'uomo che l'ha aggredita. Alcuni presenti sono intervenuti in difesa della donna, scongiurando il peggio. L'infermiera è andata al pronto soccorso dell'ospedale di Guastalla per le cure del caso ed è stata dimessa con una prognosi di tre giorni. Poi ha formalizzato la denuncia ai carabinieri che dopo aver avviato le indagini, nel giro di una settimana hanno identificato il responsabile.