PESTO E CASH – LO SCORSO 7 MAGGIO, IL GIORNO DEL BLITZ CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI L’ALLORA PRESIDENTE DELLA LIGURIA GIOVANNI TOTI, LA GUARDIA DI FINANZA TROVÒ QUASI 5 MILA EURO IN CONTANTI A CASA DI MARCELLA MIRAFIORI, CAPO SEGRETERIA DELL’EX GOVERNATORE E TESORIERA DEL COMITATO “TOTI PRESIDENTE” – SU QUEI SOLDI LA PROCURA STA PROCEDENDO CON ACCERTAMENTI BANCARI PER CAPIRNE LA PROVENIENZA – LA MIRAFIORI AVEVA SPIEGATO DI AVER MESSO DA PARTE QUELLE BANCONOTE PER...
Estratto dell’articolo dal “Fatto quotidiano”
Il giorno del blitz che ha portato ai domiciliari l’allora presidente della Liguria Giovanni Toti, la Guardia di finanza trovò quasi 5 mila euro in contanti a casa di Marcella Mirafiori, capo segreteria dell’ex governatore e tesoriera del Comitato Toti Presidente. Su quei soldi, rivela l’Ansa, la procura sta procedendo con accertamenti bancari per capirne la provenienza.
Nel verbale di perquisizione (tra gli atti depositati in vista del processo a carico di Toti, l’imprenditore Aldo Spinelli e l’ex presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini al via il prossimo 5 novembre) si legge che i soldi sono stati trovati in una scatola “in pezzi da 20 e 50 euro pari a 4.840 euro”.
La Mirafiori aveva spiegato sul momento di avere iniziato a prelevarli e a metterli da parte “dal periodo Covid nel caso in cui fossero serviti ai suoi genitori”. Ora gli investigatori stanno incrociando i dati per capire se davvero siano stati prelevati di volta in volta dal conto personale. […]