PICCHIARE DAVANTI AD ALTRI BAMBINI NON È POI COSÌ GRAVE - SCONTO DI PENA PER LA MAESTRA DI 67 ANNI CONDANNATA IN PRIMO GRADO A 1 ANNO E 10 MESI DI CARCERE: IN APPELLO SI È PRESA 1 ANNO E 4 MESI PERCHÉ SECONDO LA CASSAZIONE NON È UN'AGGRAVANTE COMMETTERE MALTRATTAMENTI ALLA PRESENZA DI ALTRI MINORI - UN STORIA DI VIOLENZA, MA ANCHE DI "BURNOUT", LA SINDROME DA ECCESSIVO STRESS...
-Andrea Ossino per “la Repubblica - Edizione Roma”
Scatoloni tirati sui volti di bambini che avevano appena compiuto quattro anni. E poi strattoni, capelli strappati e violenze ai danni dei piccoli alunni della scuola materna "lo Scarabocchio", di Fiumicino. La maestra ieri è stata condannata in Appello a scontare 1 anno e 4 mesi di reclusione, una sentenza più mite rispetto a quella pronunciata in primo grado, al termine del rito abbreviato: un anno e dieci mesi di carcere.
Grazie a una recente pronuncia della Cassazione è infatti caduta l'aggravante dell'avere commesso maltrattamenti alla presenza di altri minori. Quella venuta alla luce nel 2017, con l'arresto dell'insegnante di 67 anni, è una vicenda che racconta l'incubo vissuto dai piccoli studenti e allo stesso tempo il fenomeno del burnout, la sindrome stressogena che riguarda lavoratori impegnati in relazioni interpersonali.
Così un'insegnante con più di 25 anni di servizio si è accanita con i bimbi che le sono stati affidati. E adesso è stata condannata. «Siamo soddisfatti da un punto di vista processuale - commenta l'avvocato di parte civile, Sebastiano Russo - tuttavia la vittoria di ieri ha comunque per noi un sapore amaro, data la consapevolezza dei traumi inflitti a dei bambini di poco più di 4 anni».