CON LA PIVETTI NEL SACCO! – L'EX PRESIDENTE DELLA CAMERA, IRENE PIVETTI, È STATA CONDANNATA A 4 ANNI PER EVASIONE FISCALE E AUTORICICLAGGIO. NEI SUOI CONFRONTI E' STATA DISPOSTA LA CONFISCA DI 3,4 MILIONI, MA LEI NON MOLLA: "È SOLO LA FINE DEL PRIMO TEMPO, MAI EVASO TASSE" - LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI MILANO RIGUARDA UNA SERIE DI OPERAZIONI COMMERCIALI NEL 2016, DEL VALORE DI CIRCA 10 MILIONI DI EURO – AL CENTRO DEL CASO LA COMPRAVENDITA DI TRE FERRARI GRANTURISMO CHE, PER L'ACCUSA, È SERVITA A RICICLARE PROVENTI ILLECITI - CONDANNATI ANCHE IL PILOTA DI RALLY LEO ISOLANI (2 ANNI) E SUA MOGLIE MANUELA MASCOLI (2 ANNI). ASSOLTA LA FIGLIA DI LEI...

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PIVETTI, 'È SOLO LA FINE DEL PRIMO TEMPO, MAI EVASO TASSE'

(ANSA) - MILANO, 26 SET - "Questo è solo la fine del primo tempo. Non aspettavo nulla di diverso. Sono curiosa di vedere le motivazioni. Ricorreremo in appello e sono serena perchè sono perfettamente innocente. Le tasse lo ho sempre pagate.

 

Ma qui l'oggetto del contendere è far passare la Pivetti come un evasore fiscale che non è". E' queto il commento a caldo di Irene Pivetti, l'ex presidente della Camera allora in quota Lega, sulla condanna a 4 anni di carcere inflitta oggi dal Tribunale di Milano.

 

MILANO: IRENE PIVETTI CONDANNATA A 4 ANNI PER EVASIONE E AUTORICICLAGGIO, CONFISCATI 3,4 MLN

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(LaPresse) - Il tribunale di Milano ha condannato a 4 anni di reclusione e 6mila euro di multa l'ex presidente della camera dei deputati, Irene Pivetti, nel processo che la vede imputata di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio per una serie di operazioni commerciali nel 2016 da circa 10 milioni di euro con il Team Racing Isolani che sarebbero servite a nascondere il denaro frutto di illeciti fiscali.

 

La sentenza è stata emessa dal collegio di giudici Scalise-Cecchelli-Castellabate della quarta sezione penale. L'ex terza carica dello Stato era presente in aula alla lettura del dispositivo. E' stata disposta nei confronti di Pivetti anche la confisca di oltre 3,4 milioni di euro. Accolta la richiesta di pena del pubblico ministero di Milano, Giovanni Tarzia, che aveva chiesto di condannare Pivetti a 4 anni al termine dell'istruttoria nata dall'inchiesta del Nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza.

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La pubblica accusa ha ipotizzato un ruolo di intermediazione di Only Italia, società riconducibile a Pivetti, in operazioni del Team Racing di Isolani che voleva nascondere al fisco alcuni beni, tra cui tre Ferrari Granturismo oggetto di compravendita, dopo aver accumulato debiti per 5 milioni di euro. Il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza è stato fissato in 90 giorni.

 

Con Pivetti, difesa dall'avvocato Filippo Cocco, erano stati mandati a processo anche il pilota di rally ed ex campione di Gran Turismo, l’anconetano Leonardo 'Leo' Isolani condannato a 2 anni e 4mila euro di multa con sospensione condizionale della pena e non menzione sul casellario penale, la moglie Manuela Mascoli (2 anni), la figlia di lei Giorgia Giovannelli che è stata assolta. I giudici hanno concesso all'ex conduttrice e politica le attenuanti generiche.

 

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Pivetti è stata condannata anche al pagamento delle spese processuali. Fra le pene accessorie la 61enne è stata condannata all'interdizione per 5 anni dai pubblici uffici, interdizione per un anno dal ricoprire uffici direttivi delle imprese, contrattare con la pubblica amministrazione e dalle funzioni di rappresentanza in materia tributaria e interdizione perpetua dal ricoprire l'incarico di componente della commissione tributaria. 

 

 

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