LA PRIVACY NON È UN GIOCO - NEGLI USA VOGLIONO INTRODURRE UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO FACCIALE PER LIMITARE L'ETÀ DI ACCESSO AI VIDEOGAME - LA TECNOLOGIA, CHE È IN GRADO DI RICONOSCERE L'ETÀ DI UN UTENTE DA UN SELFIE, VIENE GIÀ USATA DA DIVERSE AZIENDE, MA HA ALCUNI LIMITI: IL MECCANISMO E' AGGIRABILE E IL MARGINE D'ERRORE DELL'IA PUÒ ESSERE FINO A 2,5 ANNI - POI C'È LA QUESTIONE PRIVACY: CHE FINE FANNO LE FOTO DEI MINORENNI DOPO CHE VENGONO CARICATE SUI DATABASE?
-Estratto dell'articolo di Raffaele D'Ettorre per “il Messaggero”
Minori e giochi mobile, dagli Stati Uniti in arrivo un nuovo sistema di riconoscimento facciale studiato per limitare l'età di accesso ai videogame. La proposta parte dall'ESRB, l'agenzia responsabile della classificazione dei videogiochi in Nord America […] è attualmente al vaglio della Federal Trade Commission. La tecnologia, chiamata Privacy-Protective Facial Age Estimation, sarà in grado di determinare con precisione l'età dell'utente, assicurando così che le classificazioni che limitano l'età di accesso a determinati contenuti digitali vengano rispettate.
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SELFIE
L'operazione per la verifica dell'età, sui titoli che lo richiederanno e se la proposta passerà, consisterà nello scatto di un selfie che l'algoritmo poi scandaglierà per assicurarsi innanzitutto che si tratti del volto di una persona reale, e non di un falso o una fotografia. Superato questo primo test, la scansione del volto verrà elaborata dall'intelligenza artificiale, che fornirà una stima dell'età. Poi la foto promettono le aziende interessate - verrà eliminata. Al momento il sistema è in fase di sperimentazione ma sarebbe già in grado di stimare l'età di una persona «in media in meno di un secondo», con un tasso di errore dell'1,5% per le donne e dello 0,7% per gli uomini nella fascia d'età 25-35.
Non è la prima volta che il mondo tech si muove in questa direzione. Nel 2021, il colosso mobile Tencent aveva introdotto un sistema di sicurezza biometrico (denominato "Midnight Patrol") in alcuni suoi titoli: tramite il riconoscimento facciale, il gioco era in grado di verificare l'identità dell'utente e impedire l'accesso ai minori che tentavano di giocare durante le ore notturne. […]
Nella galassia social, servizi come Instagram (vietata ai minori di 13 anni) e Facebook Dating, l'app per la condivisione di foto e video di Meta, già utilizzano una versione antecedente di questa tecnologia […]
ERRORI
Ma il sistema messo in campo da Meta ha già mostrato alcuni limiti. Per quanto riguarda Instagram infatti ancora oggi il meccanismo risulta facilmente aggirabile semplicemente piazzando davanti alla telecamera la fotografia di un'altra persona. Oltretutto, il margine di errore algoritmico per gli utenti con meno di 24 anni può essere fino a 2,5 anni. E viene da chiedersi quindi come farà l'Ia a stimare correttamente l'età di un 17enne rispetto ad esempio a quella di un 19enne. C'è poi la questione privacy, sulla quale sono già intervenuti esperti e associazioni di categoria americane, preoccupati dal fatto che le aziende che stanno sviluppando l'algoritmo possano creare (ed avere accesso) ad un database fotografico dei minori "catturati" dall'app. […]
GENITORI
C'è, infine, una questione più complessa che riguarda il rapporto tra genitori, figli e tecnologia. Il sistema prevede infatti una sorta di parental control "per delega": i genitori scattano un selfie e l'Ia analizza l'immagine per verificare che appartenga a un adulto, che potrà poi concedere tutte le autorizzazioni necessarie per dare ai figli l'accesso completo all'app. Una simile possibilità trasformerebbe però l'intera tecnologia in una casella che i genitori spunterebbero una tantum per smarcarsi dal pressing incessante dei figli. E darebbe ai minori, che in tema di tecnologia sono spesso più scaltri dei genitori, un'arma con cui ottenere facilmente il controllo completo dell'app "proibita". […]