PUTIN MARCIA VERSO OVEST: QUESTA MATTINA SI SONO SENTITE ESPLOSIONI ALL’AEROPORTO DI LEOPOLI, LA PRINCIPALE CITTÀ VICINA ALLA POLONIA. SI TRATTEREBBE DI TRE MISSILI RUSSI - IN FIAMME IL MERCATO DI KHARKIV, IL PIÙ GRANDE DELL’EUROPA ORIENTALE - MARIUPOL SOTTO ATTACCO CONTINUO: 350MILA PERSONE NEI RIFUGI, SULLA CITTÀ 50-100 ATTACCHI AL GIORNO; L’ACCIAIERIA È IN MANO AI MILIZIANI CECENI - OGGI LA TELEFONATA BIDEN-XI JINPING - VIDEO
Ucraina: 'Mariupol subisce da 50 a 100 attacchi al giorno'
(ANSA) - Mariupol viene colpita ogni giorno da 50 a 100 proiettili di artiglieria, secondo il consiglio della città ucraina assediata, riferisce la Cnn online. "La città è sotto assedio da sedici giorni, più di 350.000 residenti di Mariupol continuano a nascondersi in rifugi e scantinati dai continui bombardamenti delle forze di occupazione russe", afferma un comunicato del consiglio comunale.
"Circa l'80% del patrimonio immobiliare della città è stato colpito, di cui quasi il 30% non può essere ripristinato", prosegue ancora il comunicato. Il consiglio precisa che le informazioni sulle vittime dell'attacco al teatro della città usato come rifugio sono ancora in fase di chiarimento.
Ucraina, tre forti esplosioni nella zona dell'aeroporto di Leopoli
Da www.ansa.it
Prosegue l'offensiva di Mosca in Ucraina. Nelle prime ore del mattino, si sono udite tre forti esplosioni nella zona dell'aeroporto civile di Leopoli subito dopo che avevano suonato le sirene d'allarme. Una enorme colonna di fumo si è alzata dalla zona del raid, come mostrano le diverse foto e i video circolati sui social.
L'aeroporto di Leopoli si trova nella zona sud-Ovest della città, nel distretto di Frankvskyi.
Una densa nuvola di fumo è stata vista levarsi dalla zona e diversi testimoni residenti non lontano dalla zona parlano, sulle chat telegram, di esplosioni provocate da tre missili.
Non è chiaro, tuttavia, se ad essere stato colpito sia stato l'aeroporto o se i missili siano caduti solo nelle vicinanze dello scalo. Fonti del governo ucraino hanno spiegato che, al momento, non si riscontrano feriti. L'aeroporto di Leopoli si trova a poco più di sei chilometri dal centro. Si tratta del primo attacco alla capitale dell'Ovest dell'Ucraina dall'inizio della guerra.
Il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, ha confermato l'attacco missilistico avvenuto attorno alle 6 (ora locale) nella zona dell'aeroporto internazionale di Leopoli. "Ma l'obiettivo dell'attacco non era l'aeroporto", ha spiegato il sindaco secondo quanto riferisce il canale telegram Ukraina 24. Un briefing del governo dell'Oblast di Leopoli è atteso per questa mattina.
Durante la notte, le forze russe hanno continuato i bombardamenti sulla provincia ucraina di Lugansk controllata dalle truppe di Kiev, nel tentativo di avanzare verso la località di Rubizhne. Mentre un incendio di vaste proporzioni, chiuso dopo l'inizio dell'invasione russa, è divampato in un mercato a Kharkiv, considerato il più grande dell'Europa orientale, dopo che i missili russi hanno colpito nuovi obiettivi nella città ucraina dell'est.
Un soccorritore è morto e un altro è rimasto ferito dopo i bombardamenti russi che hanno colpito uno dei più grandi centri commerciali di Kharkiv, riferisce il Guardian online. I servizi di emergenza sono intervenuti dopo l'allarme scattato in seguito all'incendio divampato dopo i raid russi sulla città ucraina a due padiglioni del centro mentre altri due edifici residenziali sono rimasti parzialmente danneggiati.
Intanto, in attesa della telefonata tra il presidente americano Joe Biden e il collega cinese Xi Jinping, (la prima da quando ha avuto inizio l'invasione russa), il Pentagono ha avvertito che il leader del Cremlino, Vladimir Putin, potrebbe ricorrere alla minaccia nucleare se la guerra in Ucraina si trascina, secondo l'ultima valutazione della Dia, l'agenzia d'intelligence Usa.
"Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia" Mosca "probabilmente farà progressivamente affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico domestico e all'estero", ha spiegato il tenente generale Scott Berrier, capo della Dia, in un'audizione parlamentare. Tuttavia, l'Intelligence britannica sostiene che l'offensiva russa sta vacillando. "I continui contrattacchi ucraini - si legge in un rapporto - stanno costringendo la Russia a dirottare un gran numero di truppe per difendere le proprie linee di rifornimento sia di cibo che di carburante.
Questo sta limitando gravemente il suo potenziale offensivo". Sul fronte dei soccorsi, 8 dei 9 corridoi umanitari concordati ieri in Ucraina hanno funzionato permettendo l'evacuazione di civili, anche dalla città di Mariupol, da cui sono partite oltre 2.000 persone, secondo quanto ha riferito la ministra ucraina responsabile per le operazioni, Iryna Vershchuk.
La ministra ha detto che circa 800 veicoli privati hanno lasciato Mariupol e hanno attraversato il territorio controllato dai russi raggiungendo la città di Zaporizhzhia in serata. Uno solo dei corridoi, quello da Kharkiv a Vovchansk, vicino al confine russo, non ha potuto essere aperto a causa di bombardamenti russi.