QUALCOSA NON QUADRO – MARGHERITA BUZIO È LA PROPRIETARIA DEL CASTELLO DI BURIASCO, DA CUI NEL 2013 FU RUBATO IL QUADRO “LA CATTURA DI SAN PIETRO”, DI RUTILIO MANETTI, AL CENTRO DELLE INDAGINI PER RICICLAGGIO SU VITTORIO SGARBI. QUANDO L’OPERA SPARÌ, LA DONNA PARLÒ DI UNA COPIA, STIMANDONE IL VALORE IN 15MILA EURO. NELLA VECCHIA DENUNCIA PARLAVA DEGLI INCONTRI AVUTI AL MANIERO CON POSSIBILI GESTORI: TRA QUESTI ANCHE PAOLO BOCEDI, COLLABORATORE E AMICO DI SGARBI, CHE LE AVEVA CHIESTO SE…
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Estratto dell’articolo di Antonio Giaimo per “La Stampa”
Margherita Buzio scosta di poco le tende bianche della finestra del piccolo alloggio al pian terreno che confina con il castello di Buriasco (Torino), il maniero di sua proprietà dove nel febbraio del 2013 venne rubato un quadro, attribuito a Rutilio Manetti, che ora vede coinvolto in una vicenda giudiziaria il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi.
La castellana è una donna anziana a cui il clamore della vicenda […] ha lacerato la tranquilla routine. «Vorrei un poco di riservatezza», dice con un filo di voce. Tiene le distanze dall'inchiesta giornalistica - secondo la quale il quadro rubato, La cattura di San Pietro, sarebbe lo stesso ora nelle mani di Sgarbi ma con un dettaglio diverso, una candela - e da quella della magistratura e si limita a dire: «Spero di poter riavere il mio bel quadro, visto anche il suo valore».
La pensava diversamente il 14 febbraio 2013 quando ai carabinieri, a cui si era rivolta per denunciare il furto, aveva dichiarato che le avevano rubato la riproduzione di un quadro il cui originale si sarebbe dovuto trovare in Vaticano. «Un'opera danneggiata da dei buchi in un angolo». E quando le avevano chiesto a quanto potesse ammontare il danno, aveva fatto mettere a verbale che lo stimava in 15.000 euro e che si trattava di una copia […]
Un enigma che impone una soluzione: il quadro rubato è quello ora in possesso di Sgarbi (che ribadisce: «nessun mistero, le tele sono due») o sono appunto due versioni distinte?
Margherita Buzio ha chiari i ricordi di quel mattino di febbraio quando, dopo aver visto delle orme nella neve, era entrata nel castello […] dove si era accorta che l'opera era stata rubata, tagliata malamente dalla cornice.
[…] I carabinieri del Tpc, il nucleo che si occupa della tutela del patrimonio culturale, nei giorni scorsi sono tornati a Buriasco, hanno sentito la donna e hanno preso in custodia sia la cornice e sia un pezzetto della tela originale che era stato tagliato nella notte e dimenticato dai ladri.
Gli inquirenti hanno riletto la sua vecchia denuncia in cui parlava degli incontri che aveva avuto al castello con possibili nuovi gestori, e fra questi aveva anche conosciuto Paolo Bocedi (ora presidente dell'associazione antiracket Sos Italia libera), collaboratore e amico di Sgarbi, che le aveva chiesto se quel grande quadro fosse in vendita. La risposta di Buzio era stata chiara: «Il quadro l'avrei ceduto con il castello».