QUANDO LA REALTÀ È PEGGIO DI “GOMORRA” - UN RAGAZZO DI 25 ANNI È STATO GIUSTIZIATO CON SETTE COLPI DI PISTOLA A PIANURA, NELLA PERIFERIA DI NAPOLI, DA UN COMMANDO KILLER - IL GRUPPO È ARRIVATO A BORDO DI UNA MOTO E HA ESPLOSO DIECI COLPI. NELLA ZONA È IN CORSO UNA GUERRA DI CAMORRA TRA I CLAN CALONE E CARILLO-PERFETTO. ANTONIO ZARRA, QUESTO IL NOME DELLA VITTIMA, AVEVA PRECEDENTI PENALI E… - VIDEO
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Felice Naddeo per www.corriere.it
Giustiziato con sette colpi di pistola. Un agguato criminale che si è consumato in piena notte a Pianura, nella periferia di Napoli. La vittima è Antonio Zarra, 25 anni, con precedenti penali per droga. Il commando killer ha sorpreso il giovane nella sua autovettura, in via Jacopo Carrucci a pochi passi da casa, intorno alle 2.30.
Dieci bossoli
I killer sono arrivati, con molta probabilità, a bordo di una moto o di un potente scooter. Dieci i colpi esplosi, sette hanno raggiunto la vittima. Poi la fuga. Sono stati alcuni conoscenti a trasportare Zarra al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Napoli. Ma l’uomo è morto poco dopo essere stato preso in cura dai sanitari.
La faida
I carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini, hanno ritrovato sul terreno i dieci bossoli dei proiettili esplosi da una pistola calibro 9. Nella zona è in corso una guerra di camorra tra i clan Calone e Carillo-Perfetto. Proprio a fine luglio, nello stesso rione, l’agguato al boss Francesco Divano: sopravvissuto nonostante fosse stato colpito da diversi proiettili.