QUESTA SÌ CHE È UN'INFERMIERA-EROINA - LASCIA 4 FIGLI A CASA PER ORGANIZZARE UN FESTINO A BASE DI ALCOL E DROGA CHE DURA TUTTO UN WEEKEND. SOLO CHE CI VA GIÙ TROPPO PESANTE, FINISCE ALL'OSPEDALE E VIENE DENUNCIATA PER ABBANDONO DI MINORI - LA PIÙ GRANDE, 14 ANNI, BADAVA AGLI ALTRI DI 5, 7, E 10 ANNI, E PURE ALLA MADRE, 36 ANNI E QUALCHE PRECEDENTE PENALE, MA UN CONTRATTO DA OPERATRICE SANITARIA. CHE HA CHIAMATO UN AMICO E…
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Barbara Gerosa per www.corriere.it - Milano
Ha lasciato i figli piccoli a casa per andare a una festa a base di alcol e droga. Scomparsa per giorni senza che i bambini sapessero che fine avesse fatto, soli con la sorella più grande di 14 anni a prendersi cura di loro. Sono stati soccorsi dalla squadra Volanti della Questura di Lecco quando la donna, in seguito all’abuso di sostanze, è stata ricoverata in ospedale ed è emersa la tragica verità. A finire nei guai una operatrice sanitaria italiana di 36 anni, un lavoro regolare, qualche piccolo precedente alle spalle, denunciata per abbandono di minori. I poliziotti stanno cercando di ricostruire nei dettagli l’incredibile vicenda.
La giovane mamma single, secondo i primi accertamenti, si sarebbe allontanata da casa prendendo in affitto un appartamento dove poi sarebbe avvenuto il festino. Nel fine settimana, forse anche qualche giorno prima, i particolari sono ancora da verificare. L’unica certezza è che domenica pomeriggio, dopo una notte di eccessi, la giovane, già nota alle forze dell’ordine, ha accusato un malore: è intervenuta l’ambulanza ed è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Manzoni di Lecco.
Qui in stato confusionale ha raccontato di aver bevuto e di aver assunto cocaina e si è finalmente ricordata dei suoi bambini di 5, 7, 10 e 14 anni. Ha chiamato un amico chiedendo di andare ad accudirli, cosa che l’uomo ha immediatamente fatto tanto che quando gli agenti, allertati dai sanitari, poco dopo sono arrivati nell’abitazione lo hanno trovato insieme ai piccoli. «Sono arrivato da poco, erano da soli in casa. Mi ha telefonato una conoscente e mi ha pregato di venire qui», le sue parole, confermate dalla quattordicenne: «La mamma manca da giorni, ho provveduto io ai miei fratellini. Mi sono occupata di loro. Stiamo tutti bene».
Niente lacrime, frasi da adulta, di una ragazzina costretta a crescere troppo in fretta, probabilmente abituata a prendersi cura, lei adolescente, della sua famiglia e della stessa madre. Impossibile sapere come la donna abbia tentato di giustificare le sue azioni davanti agli inquirenti, cosa abbia raccontato di quei giorni trascorsi lontano prima di essere ricoverata in ospedale, degli abusi di sostanze e dei figli «dimenticati».
Non è chiaro se si sia nemmeno presentata al lavoro. Semplicemente scomparsa, in compagnia di amici, alcol e droga. I poliziotti sono riusciti a rintracciare la nonna materna dei quattro bambini e le hanno affidato i nipoti. Il pubblico ministero di turno presso il Tribunale per i minorenni di Milano ha disposto nei confronti dell’operatrice sanitaria il decadimento della potestà genitoriale. Provvedimento preventivo in attesa che l’iter giudiziario faccia il suo corso. Nel frattempo i piccoli avranno qualcuno che baderà a loro.