"ABBIAMO PARTECIPATO A UN'ORGIA, ERANO TUTTI CONSENZIENTI" - UN AMICO DI ROBINHO, L'EX CALCIATORE BRASILIANO CONDANNATO A 9 ANNI PER AVER VIOLENTATO UNA 23ENNE ALBANESE IN UNA DISCOTECA DI MILANO, NEGA CHE SI SIA TRATTATO DI UNO STUPRO: "LEI FACEVA SESSO NORMALMENTE E NON ERA COMPLETAMENTE UBRIACA. ROBINHO CI HA PROVATO, MA NON HA NEANCHE FATTO SESSO CON LEI PERCHÉ…"
-
(ANSA) - Un amico dell'ex calciatore della nazionale brasiliana e del Milan Robson 'Robinho' de Sousa - Clayton Florêncio dos Santos - ha ammesso di aver partecipato insieme all'atleta all'orgia nella discoteca di Milano nel 2013 con la donna albanese, affermando che non si sia trattato di stupro. Per quei fatti Robinho è stato condannato in Italia a 9 anni di reclusione per stupro di gruppo e sconta la pena in Brasile dallo scorso marzo.
"Abbiamo partecipato a un'orgia, tutti consenzienti", ha dichiarato Santos in un'intervista a Uol, negando che Robinho abbia violentato la giovane. Secondo il giovane - il cui processo è fermo a Milano - la vittima albanese "faceva sesso normalmente e non era completamente ubriaca" "Robinho - ha aggiunto - ci ha provato, ma non ha neanche fatto sesso con lei perché non aveva il preservativo", ha detto.
ARTICOLI CORRELATI