"BARBERO È STATO CONDANNATO PER SESSISMO CON FEROCE E UNANIME ANSIA PURIFICATRICE. MA DAVVERO QUALCUNO CREDE CHE CONSIDERI LE DONNE INFERIORI?" - MATTIA FELTRI: "DAVVERO NON CI SI RAVVISA UNA SPAVENTOSA, CATARTICA LAPIDAZIONE? MICHELE ANZALDI, DEPUTATO DI ITALIA VIVA, HA SUGGERITO ALLA RAI DI LIBERARSI DELL'INDEGNO STORICO. IL REATO DI CATTIVO PENSIERO, DA PAGARE COL LICENZIAMENTO, ARRIVA DAL PARLAMENTO (E NON DAI PERICOLOSI FASCISTI), CIOÈ DAL TEMPIO DELLA LIBERTÀ DI OGNI OPINIONE, NON SOLO QUELLE MAGGIORITARIE SU TWITTER. SI SALVI CHI PUÒ"
-Mattia Feltri per "la Stampa"
Con una magnifica doppietta, sabato e lunedì il Foglio ha proposto due lunghi articoli di Bari Weiss (ha lasciato il New York Times poiché, dice, ormai è diretto da Twitter) e Anne Applebaum. L'una e l'altra raccontano l'America di oggi e la lettera scarlatta applicata a chiunque sia giudicato colpevole di cattivi pensieri: uno per tutti, il professore che osò tradurre like in cinese, e ne uscì una parola dal suono troppo simile alla N Word (cioè la Parola N, nigger, che non si può più scrivere nemmeno per citarla, dunque abbiate pietà di me). Bene, il prof è stato licenziato per negligenza.
Ho letto il pezzo di Bari Weiss nelle ore in cui Alessandro Barbero era sotto processo pubblico per aver detto che le donne non hanno successo in certi campi forse perché sono strutturalmente diverse dagli uomini. Ormai lo abbiamo capito, Barbero ha impulsi suicidi, e infatti è stato condannato per sessismo con feroce e unanime ansia purificatrice. Ma davvero qualcuno crede che Barbero consideri le donne inferiori?
Davvero non ci si ravvisa una spaventosa, catartica lapidazione? L'unica differenza con l'America - mi ha detto un amico - è che qui non chiedono ancora il licenziamento del mostro. Tempo poche ore e il grande salto è stato compiuto. Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva, ha suggerito alla Rai di liberarsi dell'indegno storico adesso e per sempre. Il reato di cattivo pensiero, da pagare col licenziamento, arriva dal Parlamento (e non dai pericolosi fascisti), cioè dal tempio della libertà di opinione. Di ogni opinione, non solo quelle maggioritarie su Twitter. Si salvi chi può.