"BASTARDI" CON GLORIA - "LA BRIGATA DEI BASTARDI" DI SAM KEAN RACCONTA LA VERA STORIA DEGLI SCIENZIATI E DELLE SPIE CHE SABOTARONO LA BOMBA ATOMICA NAZISTA, PROGETTATA PER DISTRUGGERE MANHATTAN - I PROTAGONISTI DELL'"OPERAZIONE ALSOS" ERANO MOE BERG, LAUREATO A PRINCETON E ALLA SORBONA, I CONIUGI IRÈNE E FRÉDÉRIC JOLIOT-CURIE, VINCITORI DEL NOBEL PER LA CHIMICA NEL 1935, JOE KENNEDY JR, FRATELLO DI JFK, MORTO IN UN INCIDENTE AEREO DURANTE LA MISSIONE E SAMUEL GOUDSMIT, AUTORE DI SCOPERTE IMPORTANTI SULLA FISICA QUANTISTICA - ECCO COME È ANDATA…

-

Condividi questo articolo


Francesco Specchia per “Libero quotidiano”

 

la brigata dei bastardi la brigata dei bastardi

Prendete i Bastardi senza gloria di Tarantino con la loro bella carica di antinazismo tonante. Aggiungeteci i nazisti antihitleriani dell’operazione Valchiria del guidato dal colonnello Von Stauffenberg; poi speziate il tutto con scene in stile Lega degli straordinari gentiluomini di Alan Moore e con una trama fittissima, alla Ian Fleming, affogata nel grande racconto della fissione atomica.

 

Otterrete La brigata dei bastardi ( Adelphi, pp 496, euro 32), la spy-story perfetta: uno stupefacente saggio/romanzo che Sam Kean di professione fisico ha scritto su uno degli eventi più decisivi e misconosciuti: l’Operazione Alsos. Ossia la «vera storia degli scienziati e delle spie che sabotarono la bomba atomica nazista». «Secondo alcune voci», racconta Kean, «i nazisti avevano davvero pensato d’usare l’equivalente tedesco del Progetto Manhattan per distruggere la Manhattan vera e propria».

 

PROGETTI PER LA BOMBA ATOMICA NAZISTA PROGETTI PER LA BOMBA ATOMICA NAZISTA

Non era un’ipotesi peregrina. Il Terzo Reich aveva davvero varato il Club dell’Uranio già nel 1939, in anticipo sull’americanissimo Progetto Manhattan che aveva come star Enrico Fermi, proprio per costruire l’arma definitiva. Ed era palese ai servizi segreti d’ogni colore che Hitler disponesse delle migliori industrie, delle materie prime necessarie e di una ferrea volontà per l’accelerazione finale sull’ordigno. Se avesse costruito l’atomica, tutti gli sforzi e i morti sarebbero stati inutili e il mondo sarebbe definitivamente cambiato.

 

ERRORI DI VALUTAZIONE

HITLER BOMBA ATOMICA HITLER BOMBA ATOMICA

E tutto ciò nonostante le stesse intelligence avessero capito che il progetto nazista fosse probabilmente condannato a causa degli abnormi errori di valutazione del chimico tedesco Walther Bothe, mente aguzza ma sempre intorpidita da desideri erotici. Il quale Bothe dichiarò, errando assai che fosse l’acqua pesante, e non la grafite, l’elemento più importante nella costruzione di un reattore nucleare.

BUNKER ATOMICO NAZISTA BUNKER ATOMICO NAZISTA

 

Ed è qui che entra in scena il colonnello Pash, un tostissimo veterano della Prima Guerra mondiale abbastanza folle di disobbedire agli ordini e «fare venire l’ulcera ai suoi superiori»; da lanciare la sua jeep a tutta velocità contro i posti di blocco nemici; e, soprattutto, da arruolare una banda di folli che – abbandonati a sé stessi, in caso di fallimento, dallo stesso governo Usa che li aveva imbrancati- avrebbe dovuto strappare il mondo ad un’apocalisse nucleare molto nazi.

 

moe berg 2 moe berg 2

E i bastardi sono anch’essi, a raccontarli uno ad uno, attori di un grande racconto shaskespeariano. C’è, per dire Moe Berg, ebreo di Harlem the brainiest guy in baseball, un lanciatore- poliglotta laureato a Princeton e alla Sorbona (dove seguiva 32 corsi contemporaneamente) che parlava sei lingue compreso il tedesco e il sanscrito. Uno che, dai ranghi dell’Oss, viene incaricato di capire se il grande fisico Heisenberg – germanico ma non hitleriano - avesse trovato il segreto della fissione e l’avesse fornita ai suoi; se così fosse avrebbe dovuto ammazzare lo scienziato (ma i tedeschi era indietro nella ricerca). Ci sono i coniugi Irène e Frédéric Joliot-Curie, vincitori del Nobel nel 1935.

joe kennedy jr 3 joe kennedy jr 3

 

C’era Joe Kennedy jr, figlio dell’ambasciatore americano a Londra, Joe senior, due anni più anziano del fratello JFK, futuro presidente degli Stati Uniti, al quale invidiava la medaglia d’oro guadagnata in missione nel Pacifico. E, proprio per l’invidia, Joe si offre volontario, nella missione più pericolosa: pilotare una gigantesca bomba volante - un aereo inzeppato di «Torpex, una miscela di Tnt e polvere di alluminio, che crea un botto più intenso e duraturo» del napalm - da sganciare dritta sulle rampe di lancio dalle quali l’intelligence alleata teme che la Wehrmacht s’accinga a lanciare missili atomici o bombe radioattivamente «sporche» su Londra.

samuel goudsmit 1 samuel goudsmit 1

 

PALLA DI FUOCO

Epperò, l’aereo, esplode in volo sopra «New Delight Wood, nell’estremo est dell’Inghilterra» e si trasforma in una terrificante «palla di fuoco giallo-verde riempie il cielo. È la più grande esplosione della storia, superata solo undici mesi dopo dal test nucleare Trinity», la prima esplosione atomica. C’era il direttore scientifico dei “bastardi” Samuel Goudsmit, autore, da giovane, di scoperte importanti sulla fisica quantistica. C’era, insomma, una quantità indefinita di fisici, di soldati, di spie che sembrano sempre uscite dalla pagine di Le Carré.

 

irene e frederic joliot curie 4 irene e frederic joliot curie 4

Quest’allegra brigata di bastardi con la gloria, di pazzoidi più radioattivi delle stesse bombe che riuscirono a fermare, entrò nella storia in modo sghembo e, comunicativamente tronco. Datata 1944, l’Operazione Alsos appare oggi come un elemento narrativo distopico, o ucronico; ma si connota pure come la storia di «esseri umani, catapultati in situazioni che rivelano il loro lato migliore, ma anche quello peggiore» dall’inganno tattico all’omicidio. Intravediamo il futuro cinematografico di una sceneggiatura – è il caso di dirlo - esplosiva...

joe kennedy jr e jfk joe kennedy jr e jfk samuel goudsmit 2 samuel goudsmit 2 samuel goudsmit 3 samuel goudsmit 3 samuel goudsmit 4 samuel goudsmit 4 moe berg 5 moe berg 5 moe berg 4 moe berg 4 moe berg 3 moe berg 3 moe berg 1 moe berg 1 joe kennedy jr 2 joe kennedy jr 2 joe kennedy jr 1 joe kennedy jr 1 irene e frederic joliot curie 6 irene e frederic joliot curie 6 irene e frederic joliot curie 5 irene e frederic joliot curie 5 BUNKER ATOMICO NAZISTA BUNKER ATOMICO NAZISTA irene e frederic joliot curie 3 irene e frederic joliot curie 3 irene e frederic joliot curie 2 irene e frederic joliot curie 2 irene e frederic joliot curie 1 irene e frederic joliot curie 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

RAI, SOLO GUAI PER ELLY!  IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI, NOME SU CUI SU-DARIO AVEVA GIÀ IN TASCA UN’INTESA CON GIORGIA MELONI – MA LA SEGRERATIA MULTIGENDER, CHE GIÀ SI RITROVA ALLA GUIDA DEL “SUO” TG3 UN MARIO ORFEO CON CUI NON HA MAI AVUTO NULLA A CHE FARE, SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN ALTRO “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI…

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...