UNA "BELLA" CAZZATA – LA SORELLA MINORE DELLE HADID, BELLA, È FINITA NEL TRITACARNE PER AVER POSATO SENZA SCARPE IN PIEDI SUL SUO CAVALLO PER LA COPERTINA DI “VOGUE ITALIA”. GLI ANIMALISTI SONO INSORTI: “POVERO CAVALLO, MA NON PENSI DI FARGLI MALE?” - LA HADID ASSICURA DI STARE MEGLIO CON I QUADRUPEDI CHE CON GLI ESSERI UMANI: “LA CONNESSIONE CON QUESTI ANIMALI NON È PARAGONABILE AD ALCUNA RELAZIONE UMANA. MI HANNO DATO FIDUCIA, MI HANNO INSEGNATO LA LEALTÀ E MI HANNO CRESCIUTA...” (MA IN CHE SENSO?)
-Estratto dell'articolo di Sofia Viganò per www.vogue.it
[…] Bella Hadid. L’impressione che si ha, leggendo le sue parole, è di una persona che ha trovato più di una soluzione. Ma facciamo un passo indietro. Tre anni fa Bella ha un burnout, crolla. Trasforma il dolore in un nucleo che nasconde più a fondo possibile. […] Poi qualcosa riparte, Bella condivide emozioni e difficoltà fino a raccontarsi “from the heart” in un’intervista pubblicata su Vogue America.
C’è il lavoro, il perfezionismo, la patologia (come sua madre e suo fratello Anwar, anche lei soffre della malattia di Lyme) e la consapevolezza. Bella cambia atteggiamento e stile di vita, smette di bere alcolici. […] Da quella cover sono passati due anni. Due anni in cui la modella e imprenditrice, nata il 9 ottobre 1996, mette tutto a fuoco. E trova un equilibrio.
Torna in copertina, questa volta su Vogue Italia (Maggio 2023), ed è la protagonista di un servizio unico nel suo genere: scatti reali realizzati dalla fotografa Carlijn Jacobs su sfondi immaginari creati dal programma di Intelligenza Artificiale DALL-E con il supporto di Chad Nelson. Nelle foto Bella ha sempre le scarpe e i capelli raccolti, se sono sciolti indossa una parrucca. Manca un piccolo passo, un piccolo passo scalzo. E così, a piedi nudi sul suo cavallo, inizia un nuovo racconto di sé e un nuovo approccio, in addizione. Un segno “più”, insomma, che quando precede una parentesi, la elimina.
Come stai? Cosa sta succedendo nella tua vita?
Molto bene: per la prima volta da che ho memoria sono lucida e presente. Mi sento molto fortunata perché sono circondata dalla mia famiglia e dai miei amici. […] Ho la sensazione che, mostrando la me più autentica, cose e persone si siano allineate al mio destino.
[…]
Hai delle nuove abitudini?
Dare priorità a me stessa e continuare a cercare cose da amare. Sembra semplice, ma è una pratica che richiede molto impegno. Ogni giorno mi ritaglio un po’ di tempo per fare ciò che mi radica, mi “rimette in asse”, come andare a cavallo, scrivere, conversare con persone dalla mentalità aperta, prendermi cura del mio cane e stare, semplicemente, nella natura.
Ci sono, dall’altra parte, consuetudini che hai abbandonato lungo la strada?
Ho parlato apertamente di come l’aver ridotto il consumo di alcolici abbia avuto molti benefici sulla mia salute. […]
Com’è nato il tuo profondo legame con i cavalli?
Fanno parte della mia vita da quando ero una bambina. La responsabilità, la cura, l’amore e il rispetto che ho per i cavalli nasce dal fatto di essere cresciuta con loro. La connessione con questi animali non è paragonabile ad alcuna relazione umana. Mi hanno dato fiducia, mi hanno insegnato la lealtà e mi hanno cresciuta, amata e curata in modi che a volte le persone non hanno saputo fare.
Hai altri modi per riconnetterti con la natura e con te stessa?
Fra le altre, camminare a piedi nudi nell’erba e fare un bagno ghiacciato. Sono felice all’aperto, con più animali e meno persone (ride, ndr). Allontanarsi dalle cose che ci affaticano permette di vedere lo schema nel suo insieme e prendere coscienza del fatto che, in realtà, sono per lo più minuscole. […]