"BIDEN HA DECISO DI LASCIARE L'AFGHANISTAN PER INSEGUIRE UNO SLOGAN ELETTORALE" - L'EX CAPO DI STATO MAGGIORE DELL'ESERCITO BRITANNICO, LORD DANNATT, BASTONA IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI PER AVER PRESO UNA DECISIONE CHE HA "POCO SENSO STRATEGICO", E CHIEDE CHE VENGA APERTA UN'INCHIESTA "SUL PROCESSO" CHE HA PORTATO AL RITIRO - SECONDO IL MILITARE, INOLTRE, LA PARTENZA CAOTICA DA KABUL DANNEGGERÀ LA REPUTAZIONE DELLA NATO...
-Dagotraduzione dal Daily Mail
L'ex capo dell'esercito britannico ha accusato Joe Biden di «abrogazione della capacità di statista» per la sua decisione di ritirare le forze statunitensi dall'Afghanistan entro il 31 agosto.
Lord Richard Dannatt, capo di stato maggiore dal 2006 al 2009, ha detto che «ha poco senso strategico» uscire dal paese ora solo per porre fine alla missioone prima del 20° anniversario degli attacchi terroristici dell'11 settembre. Secondo Dannat Biden ha preso la «decisione strategica semplicemente per soddisfare uno slogan elettorale» e per porre fine alla cosiddetta «guerra per sempre».
Lord Dannatt ha anche dichiarato che le richieste di un'inchiesta sul «processo decisionale di alto livello» durante il conflitto in Afghanistan «non devono cadere nel vuoto o nell'imbarazzo politico».
Boris Johnson e altri alleati della Nato avevano esortato il presidente degli Stati Uniti a posticipare la scadenza per concedere più tempo ai ponti aerei dall'aeroporto di Kabul.
Ma Biden ha scelto di attenersi alla sua data di uscita, anche se a Washington temono che ritardare la chiusura della missione potrebbe mettere le truppe statunitensi a rischio di un attacco da parte dei talebani o dell'Isis.
Il Biden aveva dichiarato all'inizio di quest'anno che «è ora di porre fine alla guerra per sempre» nel paese, ponendo le basi per il ritiro. Sul The Telegraph, Lord Dannatt ha dichiarato: «Fino al mese scorso, l'esercito nazionale afghano, sostenuto da una forza internazionale modesta ma altamente efficace, ha contenuto con successo i talebani mentre la società civile afghana ha continuato a svilupparsi. In questo contesto, la decisione precipitosa di Biden di porre fine alla cosiddetta guerra per sempre entro il 20° anniversario dell'11 settembre ha poco senso strategico».
Lord Dannatt ha affermato che la decisione di lasciare il Paese entro il 31 agosto è «l'ultimo di una serie di errori che hanno caratterizzato la campagna afghana» e ha avvertito che la partenza caotica dall'Afghanistan danneggerà la reputazione della NATO.